 |
|
Nel cuore dell’inverno com’ è ormai tradizione, domenica 18 gennaio, a Breganze, va in
scena la “ Prima del Torcolato “, manifestazione che onora non solo l’uva
Vespaiola , autoctona di questa zona , ma soprattutto il suo più ricercato e raro
Torcolato , vino che da essa deriva e che per tradizione dopo un lungo
appassimento appeso ai “rosoli” ( spaghi dal
dialetto locale n.d.r.) viene spremuto proprio in questo periodo con la cerimonia ufficiale la terza domenica
del mese di gennaio. La piccola Breganze si anima con “il cibo di strada”, ma
che rispetta la tradizione e quest’anno, affianca i tradizionali picconi
arrostiti, alle fettuccine alla Braganzese, con ragù di torresan ( picconi
locali che vivono sulle torri del campanile),
con il mercato dei prodotti tipici
e con la solenne cerimonia che la Magnifica Fraglia del Torcolato farà in occasione del ventennale
dell’acquisizione della DOC, proclamando l’Ambasciatore del Torcolato nel mondo
2015, premiando il vincitore del concorso dell’etichetta della Prima del
torcolato 2014 e la nomina dei nuovi confratelli della congrega .
Una speciale “Balthazar”, bottiglia da 12 litri, realizzata
dal mastro vetraio Massimo Lunardon, verrà riempita con il vino dei quattordici
soci del consorzio e sarà venduta per destinarne il ricavato ad un opera benefica.
Come di consueto alcune aziende come Tenuta Bastia di Montecchio
Precalcino e Cà Biasi, Beato Bartolomeo, Col Dovigo, Maculan, IOMazzuccato,
Miotti Firmino ed Eredi Vitacchio Guerrino a Breganze, saranno aperte dalle 10
alle 13 e dalle 17 alle 19 per accogliere gli ospiti con visite e degustazioni
per il consueto Fruttaio Tour. Livia Elena Laurentino