
Mi piace sperimentare farine alternative per la preparazione della pasta frolla. Questa che ho preparato è con grano saraceno e una piccola parte di fecola quindi completamente senza glutine; il grano saraceno dona alla frolla un gusto pieno, particolare, davvero ottimo
La ricetta della Crostata
Ingredienti gr 250 farina di grano saraceno, gr 60 fecola, gr 80 zucchero, gr 40 succo di acero, gr 80 olio di girasole, 1 uovo, 1 cucchiaino di vanillina, la scorza grattugiata di 1 limone biologico non trattato, 1 cucchiaino di lievito per dolci, 1 pizzico di sale , 1 vasetto di marmellata a piacere , gherigli di noci per guarnire

Mescolare con una frusta l’uovo, lo zucchero e il succo di acero; aggiungere l’olio e amalgamare tutti i liquidi; mescolare ora le farine con il lievito, la vanillina, la scorza grattugiata del limone ed amalgamare a poco a poco le polveri al composto di uovo e zucchero; aggiungere un pizzico di sale e impastare velocemente fino ad ottenere un panetto morbido e liscio.
(cm 24 di diametro ) con carta forno; stendere 3/4 della pasta, aiutandosi con un matterello, su una spianatoia leggermente infarinata; lo spessore della pasta dovrà essere di circa 4 millimetri; avvolgerla sul matterello e lasciarla ricadere sulla teglia; eliminare con un coltello la pasta in eccesso e ricoprirla con la marmellata scelta e che più piace; io ho preferito marmellata ai frutti di bosco, poco dolce e fresca.
Ora decorare con la frolla rimasta ritagliando delle strisce larghe 1 cm e con i gherigli di noci.
La Crostata di Grano Saraceno è buonissima a colazione, a merenda ma anche servita con un calice di Col Dorìgo Torcolato Breganze 2009 sarà davvero un modo piacevolissimo di finire un pasto.
Uva Vespaiola in purezza il Torcolato dell'Azienda Col Dovìgo è un vino dal sorprendente colore ambra brillante, i profumi sono intensi con note di miele, fiori, vaniglia e legni nobili, in bocca ė dolce e pieno con un eccellente equilibrio fra acidità e zuccheri; ė un ottimo vino abbinato con piccola pasticceria secco, crostate, ciambelle. E' perfetto anche servito con formaggi di media o lunga stagionatura oppure con formaggi erborinati. Temperatura di servizio 10 - 12 gradi.
Buon lavoro e buon appetito ! Neria Rondelli
di Grano Saraceno


Mescolare con una frusta l’uovo, lo zucchero e il succo di acero; aggiungere l’olio e amalgamare tutti i liquidi; mescolare ora le farine con il lievito, la vanillina, la scorza grattugiata del limone ed amalgamare a poco a poco le polveri al composto di uovo e zucchero; aggiungere un pizzico di sale e impastare velocemente fino ad ottenere un panetto morbido e liscio.
Riporre la pasta in una teglia, coprirla con una pellicola e farla riposare in frigorifero per mezz’ora circa.
Passato il tempo del riposo foderare una teglia
Passato il tempo del riposo foderare una teglia

Ora decorare con la frolla rimasta ritagliando delle strisce larghe 1 cm e con i gherigli di noci.
Scaldare il forno e cuocere il dolce a 180 gradi per 40 minuti circa. Lasciare raffreddare poi spolverizzare con zucchero a velo.
Uva Vespaiola in purezza il Torcolato dell'Azienda Col Dovìgo è un vino dal sorprendente colore ambra brillante, i profumi sono intensi con note di miele, fiori, vaniglia e legni nobili, in bocca ė dolce e pieno con un eccellente equilibrio fra acidità e zuccheri; ė un ottimo vino abbinato con piccola pasticceria secco, crostate, ciambelle. E' perfetto anche servito con formaggi di media o lunga stagionatura oppure con formaggi erborinati. Temperatura di servizio 10 - 12 gradi.
Buon lavoro e buon appetito ! Neria Rondelli
