martedì 31 luglio 2012

OLIMPIADI IN CUCINA - La Nazionale Italiana Cuochi si allena per Erfurt.


Erfurt,in Turingia,attende la squadra delle berrette bianche d’Italia,dal 5 al 10 ottobre prossimi,per la competizione mondiale ai fornelli,presso IKA. In vista della sfida culinaria con altri 35 Paesi,a settembre la NIC presenterà i suoi campioni e i programmi di gara,ovvero menù e ricette,in due conferenze-stampa, a Roma e Milano.
Non solo Londra/Inghilterra e non solo gli sport,ma anche Erfurt/Germania e una disciplina di italica virtù: quest’anno,oltre a quelle canoniche,si svolgono le Olimpiadi di Cucina, organizzate durante IKA dalla Federazione Tedesca Cuochi, dal 5 al 10 ottobre (www.olympiade-der-koeche.de).
A scendere in campo,per difendere in Germania il tricolore gastronomico, sarà,come sempre,la NIC-Nazionale Italiana Cuochi,emanazione della FIC-Federazione Italiana Cuochi e portavoce-promotrice del made in Italy nelle competizioni internazionali e negli eventi promossidalla WACS-Società Mondiale degli Chef.La nostra squadra di professionisti dei fornelli,che è guidata dal general manager Fabio Tacchella e che a Erfurt dovrà affrontare quelle provenienti da altri 35 Paesi,si sta allenando intensamente per rodare i suoi “atleti” e mettere a punto performance culinarie vincenti.
In attesa della gara a suon di tegami e stoviglie,la NIC desidera far conoscere a tutti gli italiani gli chef che li rappresentano nei concorsi in tema all’estero e le loro capacità individuali e di gruppo.Allo scopo, le berrette bianche d’Italia accoglieranno i giornalisti,il 25 settembre, per una conferenza-stampa presso la loro “palestra ufficiale”:la SAPS “Centro Ricerche per lo studio dei materiali e forme degli strumenti da cucina” a Lallio di Bergamo,in via Madonna s/n 24040.Sempre per presentare la formazione e le sue strategie culinarie, da sfoderare nella contesa alle Olimpiadi di Cucina 2012 a Erfurt, è previsto un appuntamento con i media anche a Roma,in luogo e data da stabilire.
In anteprima,il 24 luglio scorso,alla SAPS,60 selezionati ospiti hanno potuto incontrare gli chef “azzurri”,alla scoperta di menù,ricette e segreti dei piatti che in Germania potrebbero costituire la “mossa” decisiva dell’Italia della cucina.A concorrere in Turingia per la nostra bandiera,saranno due squadre di “assi” della NIC:- Senior Team,composto da Gianluca Tomasi (team manager),Matteo Sangiovanni (team chef),Carmelo Trentacosti (chef pastry) e gli chef Gaetano Ragunì,Francesco Gotti, Fabio Mancuso e Mario Quattrociocchi;-Junior Team con Nicola Vizzari(team leader) Ljubica Komlenic(team coach) e gli chef Francesco Pinto,Giovanni Lorusso,Paolo Lotito,Francesca Narcisi,Ilenia Semilia e Debora Miglioranza. Le specialità olimpiche dei campioni della Nazionale Italiana Cuochi sono rivelate dai menù dei due team. A Erfurt, la squadra Senior gareggerà nella sua sezione, che richiede ai 36 Paesi in lizza 110 porzioni di tre portate di cucina calda, con caratteristiche nazionali, e l’esposizione di piatti freddi,con: - Starter: TRANCIO DI BACCALA' IN MANTO DI MELANZANE,POMODORO CONFIT E FINOCCHIO SELVATICO CON CREMA DI SEDANO RAPA,CANNOLO DI SEPPIA RIPIENO DI GAMBERI ROSSI E MASCARPONE CONOLIO AL LIME E PAVE' DI LATTUGA CON VERDURE ED ASPARAGI; - Main-course: LOMBO DIMANZO PIEMONTESE AL FORNO CON CROCCANTE DI PANE ALL'EXTRAVERGINE ED ERBE AROMATICHE,SALSA VEGETALE AL PORRO GUANCIALE DI VITELLONE AL CHIANTI CON SFERA DI SEMOLINO AI FUNGHI, CREMA SOLIDA DI ZUCCA CON RADICCHIO TREVIGIANO AL BALSAMICO ED ORTAGGI TRIFOLATI; - Dessert: BAVARESE CON CIOCCOLATO AL LATTE E MANDARINO SICILIANO SU FROLLA AL BACIO,MORBIDONE ALLE MANDORLE CONSALSA DI PASSITO DI PANTELLERIA,SEMIFREDDO AL COCCO CON FRUTTA FRESCA.
Da parte sua,il team junior,che sfiderà 23 nazioni nella preparazione di 90 porzioni di due portate,“antipasto” e “piatto principale con pesce”, competerà con:-Starter: INVOLTINO VEGETALE AL LATTE DI MANDORLE,FARCITO CON FUNGHI SU CREMA DENSA DI ZUCCA E ARANCIA CON ORTAGGI MARINATI;-Main-course:
MERLUZZO CARBONARO IN CROSTA DI PARMIGIANO ED ERBETTE CON SALSA ALLA VICENTINA,RAVIOLO RIPIENO DI GAMBERI ROSSI DI SICILIA E BRUNOISE DI ZUCCHINE CON GIARDINETTO DI ORTAGGI.
Alle Olimpiadi della Cucina, che si svolgono ogni quattro anni (dal 2000 a Erfurt, dopo Francoforte e Berlino),la squadra di cuochi italiani spera di poter superare se stessa.Nell’edizione del 2004,la NIC ha portato a casa quattro medaglie d’argento e, in quella del 2008, tre argenti e due bronzi. Per la cronaca,l’ultima competizione “senior” è stata vinta dalla Norvegia e quella “junior” dalla Germania,seguita sul podio dalla Svizzera.
Sembra quindi che i più temibili avversari per la nostra Nazionale potrebbero arrivare dal Nord, ma senz’altro gli chef “azzurri” dovranno confrontarsi con tanti concorrenti agguerriti per cui s'impegnano costantemente in esercitazioni,anche pubbliche,alla verifica delle proprie “forze”.

comunicato stampa

giovedì 26 luglio 2012

Un tocco in più...Le Gustosità di Neria - La Piadina

Abbinamento perfetto fra un formaggio fresco, cremoso, dal sapore delicato con una punta di acidità e i fichi caramellati, dolci sì, ma con un retrogusto amarognolo dovuto allo zucchero caramellato che equilibria perfettamente l’acidità del formaggio. Io degustai questa pietanza anni fa a Bagnacavallo di Lugo, in casa di amici e ne rimasi estasiata. Volli subito la ricetta e da allora, ogni anno preparo qualche vasetto per poi aprirlo in compagnia. La stagione giusta per preparare i fichi caramellati è fine agosto , settembre quando maturano i veri fichi non quelli cosidetti “ fioroni” che si trovano a all’inizio dell’estate. La difficoltà forse sta nel reperire la materia prima, cioè i fichi. Devono essere della tipologia verde, integri, senza screpolature, non molto maturi e raccolti con il picciolo. Non vanno lavati ma puliti solo con un panno umido.
 Le dosi: 1 Kg. di fichi 3 hg. di zucchero Scorza di limone Pulire i fichi , sistemarli uno accanto all’altro, con il picciolo in alto, in una teglia di alluminio. Lasciare in infusione con le scorze di limone almeno 10 – 12 ore poi cuocere a fuoco bassissimo per altre 10 almeno. Devono risultare cotti, caramellati, ma ancora tutti interi e con il caramello liquido. Ancora caldi mettere i fichi e delicatamente nei vasetti precedentemente sterilizzati ed aggiungere in ogni vaso un poco di sugo caramellato. Chiudere i vasi, rovesciare e lasciare raffreddare. Con un kg. di frutta s ottengono circa 8 vasetti . 
 Questa tipica pietanza romagnola è perfetta a fine pasto e consiglio di degustarla con un piccolo calice di Albana fresca della tipologia dolce o passito.
Neria Rondelli

mercoledì 25 luglio 2012

Squaquarone finalmente la D.O.P.dopo anni di attesa.

Molti si chiederanno che cos'è lo squaquarone?
Nome quasi inconprensibile ed anche difficile da scrivere per definire un formaggio morbido e cremoso,tipico della parte orientale della regione
Emilia Romagna.
"Nel passato di produceva solo in inverno con caglio naturale e latte vaccino fresco,munto dalla vacche da lavoro con vitellino o dalla borelle...In genere si mangiava con la piada calda e talvolta veniva destinato alla paste ripiene,cappelletti di magro,quelli natalizi in primis... "così scriveva nel libro"Lo squaquerone di Romagna" (2006) Graziano Pozzetto,depositario della memoria storica della gastronomia e della tradizione culinaria romagnola.
E'di questi giorni la notizia che la Comunità Europea ha assegnato la Denominazione di Origine Protetta allo Squacquerone di Romagna,dopo una lunga valutazione.

Diventano dunque 35,tra D.O.P. e I.G.P.,i prodotti che hanno ottenuto il riconoscimento nella regione.

Dopo il Parmigiano Reggiano,il Grana Padano,il Provolone Valpadana e il Formaggio di Fossa, lo squaquarone è il quinto formaggio ad ottenere la certificazione.
Le tecnologie attuali consentono la produzione di questo formaggio durante tutto il periodo dell'anno ed è possibile produrlo e quindi trovarlo in commercio , non solo nella sua terra d'origine, ma anche nella provincia di Bologna e in parte di quella di Ferrara.
In suo abbinamento d'elezione è la piadina con la rucola , e perchè no anche il prosciutto.
Livia Elena Laurentino

martedì 24 luglio 2012

Perrier non solo acqua ! Laurent Greco firma i suoi Mixology

Il cocktail è una di quelle piacevoli abitudini che non ha mai perso il suo appel e col passare degli anni ha solo i contenuti e le acrobazie per realizzare un drink sempre più unico. Da qualche anno i cocktail molecolari realizzati con microdosatori , pipette e azoto liquido hanno surclassato la visione del barman tradizionale che scecherava con energia, o quello acrobatico che lanciava a più riprese il tuo drink nel vuoto.
Ed ora c'è lo champagne delle acque minerali , come viene definita la Perrier, che diventa l'ingrediente perfetto per realizzare cocktail molecolari inediti e spettacolari firmati Mixology by Perrier e realizzati da guru della mixologia d'avanguardia noto in tutto il mondo Laurent Greco, Patron della Liquid Chef di Parigi . Monsieur Greco , per Perrier e con Perrier, ha realizzato Perrier Mojito Cube ( nella foto a destra ), un must rivisitato in chiave moderna che alterna solido/liquido per un piacere intenso.



A questo si affianca il Perrier Black Currant Sushi, un tocco d'Oriente  ( qui a sinistra) e il Magic Perrier, insolito e particolare. 
Non resta che provare... 

Livia Elena Laurentino
   

A ottobre Bologna dedica una settimana alla patata

Era iniziata quattro anni fa come una manifestazione di nicchia, ma aveva in sè già i presupposti per diventare una kermess importante quale oggi è, Patata in Bo, ovvero la festa della patata e del buon mangiare, come recita il sottotitolo.I primi anni si limitava a quattro giorni e nel 2012, sfidando la crisi,  si è trasformata in una settimana dedicata. 
Questo tubero un po' messo da parte, un po' trascurato in passato, considerato un cibo povero per gente rustica,oggi più che mai è sotto i riflettori, visto anche i tempi non floridi, e rivalutato nelle cucine di molti chef stellati. Saranno infatti 32 gli chef stellati,sparsi in tutt' Italia a omaggiare la patata, presentando nel proprio menù un piatto a "lei" dedicato durante la settimana. 
Bologna, capitate della gastronomia e prima ed unica sul territorio nazionale ad ottenere la D.O.P. per l patata Bologna, appunto, concentrerà tutte le sue forze per offrire a cittadini e turisti una serie di opportunità tanto che gli organizzatori, il gruppo editoriale Degusta capitanato da Gianluigi Veronesi sono riusciti a coinvolgere ben 800 attività tra ristoranti e panificatori che proporranno menù, pane alla patata, focacce e dolci.
La patata ha un grande pregio quello di essere diffusa in tutto il mondo, nelle sue innumerevoli varietà, ma con proprietà e caratteristiche uniche.

Focaccia di patate - Chef Lino Rossi 

Grazie all'impegno dei molti,tra enti, istituzioni e associazioni che hanno creduto nell'idea, Patata in Boecco che anche gli chef del CIM Chef Italiani nel Mondo ha voluto aderire all'iniziativa  e anche all'estero si  omaggerà la patata, mentre per sette giorni si potrà fare una full immertion, ma le novità non sono finite ... alla prossima. 

Livia Elena Laurentino

lunedì 23 luglio 2012

Pia Tuccitto in concerto a San Giorgio di Piano.

“Pia la rocker”, la nuova voce del rock melodico italiano, per il gran finale della XIII edizione di Borghi e Frazioni in Musica, il festival che nel segno della continuità, per il sesto anno consecutivo a cura dell’associazione culturale Bottega Bologna, conferma numeri record con oltre 6mila presenze durante i 19 concerti ospitati dai 12 comuni della Provincia bolognese. 

Prosegue STO BENISSIMO TOUR  2012, dopo il successo radiofonico del secondo singolo di Pia Tuccitto Sto benissimo, una fotografia dell’Italia di oggi, dove tutti stanno fintamente bene, un testo giocato sul filo dell’ironia e del sottile doppio senso, in cui si osserva l’attuale società: superficiale, furbetta, indifferente e un po’ bugiarda… “sto benissimo non lavoro quasi più”…
Pia Tuccitto, l’espressione femminile del rock italiano, suonerà con la sua band  ovvero Giorgio Santisi – basso, Luca Longhini – chitarra, Renato Droghetti – tastiere, Stefano Peretto – batteria. 

Attenta all’evoluzione tecnologica, Pia Tuccitto ha messo in vendita gli ultimi due singoli: Com’è bello il mio amore e Sto benissimo sulle piattaforme digitali e scaricabili attraverso la App gratuita, mentre sul sito www.piatuccitto.net  è iniziato il progetto multimediale intitolato L‘Italia di PIA.  Attualmente Pia Tuccitto alterna l’attività live alla realizzazione del prossimo singolo.
Laura Neve

mercoledì 18 luglio 2012

19 - 22 luglio Porretta Soul Festival 25 anni di musica!

Nozze d'argento per il più grande Festival del Soul Internazionale realizzato in terra emiliana,anzi per essere più precisi in Appennino,che ques'anno festeggia 25 anni di successi. Dal 19 al 22 luglio Porretta torna ad essere la patria del soul e della grande musica internazionale.
Otis Clay, Syl Johnson, The Bar-Kays, Robin McKelle & The Flytones, John Gary Williams, David Hudson saranno alcuni dei grandi protagonisti della manifestazione che si terrà al Rufus Thomas Park a partire dalle ore 20.30 venerdì 19 con "Le donne nel Soul",apertura affidata a The Sweethearts of Australia. Quattro giorni di grande musica durante i quali è prevista la partecipazione di oltre 200 musicisti a cui si affiancheranno band italiane di rhythm & blues.
Il 20 luglio ci sarà un tributo ad Amy Winehouse da Silvia Zambruto e la sua band.
Alle giornate di musica sarà abbinato, per il 4° anno consecutivo,un altro evento: il Soul Food Street,organizzato in collaborazione con la Regione,per presentare le eccellenze del territorio,partner dell'iniziativa saranno le Strade dei vini e dei sapori dell'Appennino.
Sarà dunque l'opportunità per gustare,dalle 10.00 alle 22.00,a prezzi competitivi "anti crisi" le  molte specialità della montagna come i borlenghi,i mirtilli,i tartufi, i funghi e i mieli, unita alle tipicità della pianura come la mortadella,la patata,il parmigiano.
Due province,quella di Modena e Bologna, unite con i Vini dei Colli bolognesi ai Lambruschi a quella di Ferrara che presenterà i Fortana del Bosco Eliceo.
In occasione del Tramonto DiVino nell'ambito della rassegna " Emilia Romagna è Un mare di sapori" Cervia si collegherà in diretta con il palco del Porretta Soul Festival per la serata del 20 luglio.
Livia Elena Laurentino

lunedì 16 luglio 2012

Se scegli il locale giusto il mercoledì il tuo conto vale di più

Il terremoto è passato, lasciando solo macerie e la necessità e l'urgenza di ricominciare, ma non è facile. Per questo è importante che ognuno nel suo settore faccia qualcosa di concreto per dare ad altri l'oppotunità che serve.
Continuano le iniziative volte ad dare un'aiuto concreto alle zone terremotate. Per questo un segnale importante non poteva ovviamente mancare il settore della ristorazione che si è riunito per dare il via ad una nuova e lunga iniziativa.
Sotto il il titolo "Osterie di Bologna alleate per l'Emilia" 14 esercizi pubblici, tutti i mercoledì da questa settimana fino al prossimo settembre destineranno un euro dal conto alle attività danneggiate dal terremoto, tutto il ricavato di questa iniziativa sarà documentata e trasparente. Di seguito l'elenco delle osterie e dei ristoranti che hanno aderito:
Alce Nero Caffè - Via Petroni 9/b BO (051 2759196)
Osteria Bottega  Via Santa Caterina, 51 BO (051585111)
Ristor. Il Ciacco Via San Simone, 1/c  BO (051265441)
Trattoria Serghei - Via Piella.12 BO (051233533)
Trattoria Il Paradisino Via Vighi, 33 BO(051 566401) 
Trattoria Il Sole Via Lame, 67 -Trebbo (051 9921121)
Ristorante Scacco Matto Via Broccaindosso, 63 BO(051 263404)
Ristorante Marconi Via Porrettana, 285 |Sasso Marconi BO (051 846216)
Ristorante Enoteca Cantina Bentivoglio Via Mascarella, 4/B BO(051 265416)
Ristorante Al Cambio Via Stalingrado,150 - BO (051 328118)
Ristorante Polpette e Crescentine Via dei Fornaciai, 9  Bologna (051 4180424)
Trattoria Il Paradisino Via Coriolano Vighi, 33 |BO(051 566401)
Ristorante Amerigo Via Guglielmo Marconi, 14-16  Savigno (051 670 8326)
Osteria Numero Sette  Via A.Costa, 7  Rastignano -BO(051 742017)
Trattoria Meloncello Via Saragozza, 240A  BO (0516143947)
Di Sana Pianta Via Azzo Gardino-Cortile Cineteca (il lunedì al Mercato della Terra)
Sceglierli significa essere partecipi! Livia Elena Laurentino

venerdì 13 luglio 2012

Il mondo della musica indipendente unito per aiutare i terremotati


“ANCORA IN PIEDI” è il titolo del brano che dal 3 luglio circola sulle piattaforme digitali per aiutare le zone terremotate, ma il mondo della musica indipendente si è mobilitato per organizzare anche una serie di concerti. 
Si inizia il 15 e il 16 luglio a Bosco Albergati (MO), dove si svolgeranno  due serate di musica e beneficenza con grandi artisti italiani, per una raccolta fondi da destinare alla ricostruzione dei circoli Arci.“Ancora in Piedi” dà il nome anche l tour che parte il 15 luglio alle ore 19,00 inizia con una serata di dj set con i nomi più noti dei circuiti dei circoli giovanili Passpartout per culminare alle 21.30 con due grandi nomi degli anni ’90: alla consolle Gigi D’Agostino in una sfida all’ultima “dance” con Datura.Il 16 luglio sempre alle ore 19,00 musica dal vivo con grandi artisti , inizia  Vinicio Capossela, Modena City Ramblers, Punkreas, Frankie Hi-Nrg, Cisco, Piotta, Rio, Erica Mou e Le Braghe Corte. L’iniziativa è promossa da Arci Modena, Arci Reggio, Arci Bologna, Maninalto! etichetta discografica indipendente, AudioCoop -Coordinamento etichette discografiche indipendenti italiane e Circuito Passepartout Arci e Corte.
Il tour farà tappa il 16 settembre a Mantova in Piazzale Te, promosso dagli  Arci di Mantova,  Parma e Modena con  Comune e Provincia di Mantova, dove si svolgerà un altro importante concerto, seguito il 29 settembre dalla Notte Bianca della tre giorni del nuovo Mei Supersound.
Livia Elena Laurentino

Terremoto: a Zocca il 19 luglio cena benefica di gala con grandi chef

probabile allestimento




Zocca (Modena), 11 lug. (Adnkronos) - Zocca, salita di recente all'onore delle cronache per le nozze del cantante Vasco Rossi, il 19 luglio prossimo sara' teatro di una singolare iniziativa benefica, dedicata ai bambini della Bassa padana. A seguito del terremoto in Emilia, infatti, il modenese Giorgio Pinchiorri ha deciso di chiudere, per una sera, la sua prestigiosa enoteca di Firenze (tre stelle della Michelin), trasferendo i suoi migliori vini, i suoi chef, la cucina e la sua organizzazione a Zocca. Qui, insieme a Ca' Lumaco, il piccolo salumificio orgoglioso per aver vinto il premio per il miglior salame d'Italia, dara' vita a una cena in sostegno dei bambini delle zone colpite dal sisma.
 Uno speciale menu e' stato preparato per l’occasione, accompagnato da grandi vini scelti e offerti dal patron dell'alta cucina noto in tutta Europa. Si cena nel Museo del castagno e i treppi della ruzzola, in località San Giacomo, alle 20.30. Il consiglio e' di prenotare entro lunedì 16 luglio (al numero 059-987642 o al 3394691061). Il ricavato sarà devoluto all’associazione socio-culturale La Slucadora, Museo del castagno, per ospitare i bambini delle zone terremotate e intrattenerli con giornate di divertimento, e alla Parrocchia di San Felice sul Panaro, per la ricostruzione della scuola materna “Sacro cuore” di San Felice. L'iniziativa ha il patrocinio del Comune di Zocca, la partecipazione di Tenenga Alliance Group.
Quanto al menu, per l'aperitivo sono previsti salumi di Mora Romagnola con tigelle, Parmigiano Reggiano, Bonbon di basilico e cetriolo, Sfoglie di riso croccante allo zafferano e nero di seppia, con Lambrusco di Sorbara Cantina della Volta. Per cena: orata marinata agli agrumi con quinoa e maionese di barbine rosse (accompagnato da Champagne Belle Epoque 2002); branzino impanato alle olive nere con purea di patate all’olio d’oliva (Richiari 2010 Poggio Scalette). Quindi sara' la volta del risotto con cipolla fondente, capperi di Pantelleria e fonduta di Taleggio; seguira' il piccione arrosto con battuto di melanzane e salsa di fegatini (Rosso Stefano Ricci 2010). Il dolce prevede la cassata di ricotta di pecora e crema di geranio odoroso (Château d'Yquem 2008). Non resta che augurare 'buon appetito'.
(Rex/Opr/Adnkronos) 

giovedì 12 luglio 2012

La Maison Boulard si aggiudica una serie invidiabile di riconoscimenti per il suo CALVADOS.


Il 2012 è stato finora prodigo di medaglie e riconoscimenti per la Maison Boulard, marca leader nel mercato del Calvados A.O.C. Pays d’Auge.
Questo in sintesi il prestigioso palmarès ottenuto quest’anno dalla Casa normanna: “San Francisco World Spirits Competition”: medaglia d’oro, doppia medaglia d'oro, menzione di “Best Brandy in Show”, menzione di “Best Calvados”; “Ultimate Beverage Challenge”, finalista, con menzione “Excellent, highly recommended”;“Concours Mondial de Bruxelles”: una medaglia d’oro e due medaglie d’argento; “Concours des A.O.C. de Cambremer”: due medaglie d’oro. Fondata nel 1825, la Maison Boulard è stata la prima Società nel Calvados a integrare tutta la filiera produttiva: dalla produzione delle mele (di cui seleziona ben 120 qualità differenti), alla produzione del sidro base (100% del proprio fabbisogno), fino alla doppia distillazione del Calvados (100% A.O.C. Pays d’Auge, la denominazione più pregiata). 

Per quanto riguarda la produzione della materia prima, la Boulard opera una rigorosa selezione fra famiglie diverse di mele. Tutte le mele devono provenire dalla regione Pays d’Auge, come pure all’interno dei confini della regione devono svolgersi la produzione del sidro base e il processo di doppia distillazione del Calvados. 
L’invecchiamento del distillato, lento e meticoloso, viene ottenuto in fusti di quercia: i tannini del legno si uniscono gradualmente agli aromi fruttati del Calvados, producendo sfumature di colore sempre più ambrate con il trascorrere degli anni. L’arte di invecchiare le acquaviti è competenza del maestro distillatore, Richard Prevel: come un alchimista, egli procede a sapienti assemblaggi, con l’obiettivo specifico di preservare nel tempo lo stile inconfondibile dei Calvados Boulard.  
Oggi la Boulard è la prima marca di Calvados A.O.C. Pays d’Auge sia in Francia sia sui mercati all’esportazione, ed è presente in oltre 60 Paesi del mondo. I suoi celebri Calvados possono essere apprezzati lisci, on the rocks o come ingredienti di prestigiosi cocktail e long drink, e possono inoltre completare egregiamente molte raffinate preparazioni gastronomiche.
I Calvados Boulard sono distribuiti in esclusiva per l’Italia dalla Fratelli Rinaldi Importatori di Bologna  www.rinaldi.biz. ( C.S.)

venerdì 6 luglio 2012

BARBANCOURT, il celebre Rhum haitiano rinnova il suo packaging

Le nuove etichette, più ridotte nelle dimensioni e più luminose (grazie all’uso misurato di fregi e decorazioni in oro), danno alle bottiglie un aspetto più moderno e più prestigioso.
Il Rhum Barbancourt è un Rhum agricolo, cioè prodotto direttamente dalla fermentazione del succo fresco di canna da zucchero (e non dalla melassa). Il Rhum Barbancourt viene invecchiato in fusti di quercia del Limousin, nelle cantine del Domaine Barbancourt, ad Haiti: è in questi fusti che si sviluppa il suo sapore unico, delicato dosaggio del sole e del terreno di Haiti.
La gamma Barbancourt è oggi formata da tre referenze: Rhum 3 Stelle, Rhum 5 Stelle, Rhum “Réserve du Domaine”. Il primo 3  STELLE invecchiato 4 anni. Di colore dorato pallido, al naso è fresco e leggero, con note di zucchero d’orzo, idromele, mela, ribes e un accenno di acacia. Al palato è leggero, fine, ricco di aromi, con una consistenza setosa; si colgono note di sciroppo speziato con nocciole, scorza d’arancia, gelatina ricoperta di zucchero. Il finale ha accenni di noce moscata e di pepe macinato. 
È gradevole con ghiaccio, o allungato con una bibita gassata; è ideale anche come ingrediente per cocktail e per ricette gastronomiche.
Il secondo 5  STELLE Invecchiato 8 anni. Di colore dorato pallido, ha aromi raffinati e complessi di miele, mela verde, praline, e una nota che ricorda il vino Sauternes. Al gusto è morbido e setoso, senza perdere in carattere e in complessità: si avvertono sentori di marmellata di albicocche, zucchero d’orzo, torrone, succo di canna, zenzero. Nel finale ancora zenzero e miele.
È eccellente puro. Con ghiaccio, con l’aggiunta di una fettina di limone, rivela tutta la sua grande eleganza.
Infine il BARBANCOURT  “RÉSERVE DU DOMAINE” invecchiato 15 anni, era in origine destinato esclusivamente alla famiglia Barbancourt. Di color ambra, ha olfatto ricco e tostato, con note di cenere e foglie secche, e ancora con quel caratteristico aroma di noci e di miele; si colgono tracce di spezie e frutta secca. Al palato è pieno ed elegante, e rivela una grande struttura. Il lungo finale svela ricordi di noci e di praline.È un eccezionale distillato da meditazione, da assaporare liscio e preferibilmente senza accompagnamenti.

Barbancourt è distribuito in esclusiva per l’Italia dalla Fratelli Rinaldi Importatori di Bologna www.rinaldi.biz.

BOLOGNA - VASCO ROSSI 3°appuntamento a Palazzo Isolani


Domani la serata sarà dedicata a Il Web, i social network e Vasco
Sul palco Marco Pratellesi direttore di vanityfair.it e Maurizio Donati,
editor di Chiarelettere. Oltre  3.000.000  di “mi piace” per la pagina Facebook di Vasco Rossi. Il traguardo è stato tagliato qualche giorno fa, salutato con entusiasmo da tutti gli “amici” virtuali. Ma a Vasco non interessano le classifiche e non si sente in competizione con nessuno. Quello che gli piace decisamente è il mezzo, il social network del quale ha capito il meccanismo e l’uso .Del resto lui in fatto di comunicazione è sempre stato “avanti”: uno dei primi in Italia a fondare una "radio libera”, uno dei primi musicisti (se non il primo) ad aprire un proprio sito (www.vascorossi.net), il primo, nel 1996 (il 26 aprile da Roma PalaEur), a trasmettere un intero concerto in diretta streaming sul suo sito, il primo a trasmettere in diretta un concerto su iPhone (21 aprile 20010 da Torino), il primo nel 2007 a dichiarare finita l’era degli album e l’avvento del “disco volante”, una canzone alla volta scaricata da iTunes  per una playlist personalizzata e a permettere che le sue canzoni venissero acquisite dal web:un esempio per tutti “Basta poco”. Il primo, infine ad avere una mostra in 3D.

Così sono diventati famosi  i suoi “clippini”, il primo esempio di dialogo diretto e continuo tra una star e il proprio pubblico, senza mediazioni, senza filtri, senza intermediari. 
Nel corso della serata saranno proiettati video di canzoni e materiale raro; 
non mancheranno i “clippini”  e una sorpresa di Vanity Fair…
Sabato 7 luglio VASCO KOM LA MOSTRA IN 3D -Palazzo Isolani, via Santo Stefano 16 ore 21.00


mercoledì 4 luglio 2012

BOLOGNA - La cucina torna a teatro, si apre il Chiostro dell'Arena con il nuovo spettacolo di Vito

La cucina è arrivata sul palcoscenico estivo dell'Arena del Sole già unici anni fa e da allora questa formula che la lega ad uno  spettacolo comico  riscuote sempre un gran successo. Ogni anno la coppia Freyrie e Sala sfornano un testo nuovo sempre attuale che Stefano Bicocchi , in arte Vito, propone per trascorrere una serata divertente, nella calda estate bolognese.
Dopo l'anteprima nazionale di lunedì 2 riservata come è ormai consuetudine da qualche anno alla Coldiretti, questa sera debutta "I babbi degli sposi".


Nel chiostro del teatro bolognese per 17 serate Vito, oneman show racconterà di un matrimonio tra nord e sud, in cui antiche diatribe si attualizzano con la crisi odierna e lo spettro di Equitalia.Il comico quest'anno è affiancato da una band di fiati L'Usignolo che fa da colonna sonora allo spettacolo consentendogli i cambi dei vari personaggi.


In otto delle serate previsteci sarà il Dopoteatro affidato ad otto chef, inizia questa sera Vincenzo Cammerucci,seguito da Giacomo Galezzi,Aurora Mazzucchelli,Massimiliano Poggi,Ivan Polettie Mario ferrara che proporranno agli spettatori una loro specialità.

Info e biglietteria online: www.arenadelsole.it
Laura Neve