lunedì 25 febbraio 2013

C'E' MUSICA in CUCINA - RON


Musica e vino sono un abbinamento non insolito. Ci sono  diversi esempi  nel mondo della musica, italiana e straniera, in cui queste due realtà hanno incrociato le loro strade. Ricordiamo tra i primi ad interessarsi di vino e diventarne produttore c’è stato Mick Hucknall, voce dei Simply Red, che  trasferitosi in Italia, possiede una sua azienda in Sicilia. Tra gli artisti italiani ricordiamo RON, che attualmente è in tour con Way Out il suo nuovo album uscito lo scorso 26 gennaio 2013.

Ecco cosa ci racconta a proposito della sua esperienza nel mondo dell’enogastronomia:
D. Forse non sono in molti a sapere che oltre a scrivere canzoni bellissime hai una passione per il buon bere tanto da decidere di produrre del vino …
R. In verità è stata una passione che ho coltivato in passato per alcuni anni, quando nel 2004 avevo affittato una casa sulle colline dell’Oltrepò Pavese, dove mi rifugiavo per andare a comporre. Tutto è nato così, un giorno ho incontrato un produttore di Stradella che mi dice “ Le faccio un vino “ e io gli rispondo che sono molto esigente e alla fine sono nati un rosso e un bianco, e li abbiamo chiama ti Fracent’anni, in omaggio alla canzone con la quale ho vinto il Festival di San Remo nel 1996, Vorrei incontrarti fra cent’anni. Il rosso era un uvaggio di cabenet, bonarda , barbera e uva rara, mentre il bianco era una vinificazione in bianco di pinot nero, con l’aggiunta di una percentuale di Chardonnay. Era un ottimo vino, anche se non l’abbiamo pubblicizzato più di tanto, era molto apprezzato, ma  poi mi sono reso conto che entrare  in quel campo era una competizione difficile, così ho preferito bere quello degli altri.

D. Invece in cucina come ti destreggi ?
R. Una volta ero molto volenteroso e attivo, mi piaceva mettermi lì ad inventare anche piatti nuovi, il mio piatto forte era la polenta con lo spezzatino, con un mix di farine di polenta taragna ed un spezzatino misto di vitello,salsiccia e lombo di maiale con i chiodini. Ti dirò che riscuoteva sempre un gran successo.
D. A cena con gli amici a casa o al ristorante?
R. Io preferisco stare a casa perché a casa riesco a gustare meglio le pietanze. Dei ristoranti ne ho un po’ abbastanza, sono quarant’anni che ci  vado, poi per carità ci sono ristoranti in cui nel vale la pena perché si mangia benissimo. Quando non sono in tour mi piace stare nella mia casa,che amo, c’è un insieme di cose mi piace ospitare le persone, anche l’ultimo dell’anno lo trascorso a casa, è stato bellissimo, grazie anche ad una bravissima cuoca che ha cucinato per noi ! 
Livia Elena Laurentino