Certo il caldo non aiuta, ma le crescentine sono veramente un must della gastronomia bolognese che si mangia sempre volentieri.Ogni famiglia ha sicuramente la propria ricetta che varierà in qualche ingrediente ma il risultato sarà sempre molto gustoso: un piccolo rombo di pasta fritta, soffice, morbida che accompagnerà in modo eccellente i salumi tipici della nostra regione.
La ricetta di casa mia e' vecchissima e collaudata nel tempo, tramandata da bisnonna a nonna...
Qualche settimana fa ho invitato alcune amiche e la mia mamma è si è messa alla friggitrice per fare queste meraviglie...
La ricetta delle Crescentine - Nonna Gigliola 1928
Ingredienti per cinque
persone
Un chilo di farina di grano
tenero 00, un bicchiere abbondante di latte per impastare, un pizzico di sale,dose AR.PA per un chilo di farina, olio di arachide per friggere.
Impastare la farina con il
latte, la dose, il sale. Ottenere un
impasto morbido ed elastico che dovrà riposare, coperto con un canovaccio per
almeno un'ora.
Tirare una sfoglia non
sottile, 5 mm
circa , tagliarla in piccoli rombi e friggerli, in abbondante olio caldo, pochi alla volta. Le crescentine dovranno risultare dorate e friabili.
Servirle caldissime con
affettati misti è un calice di BARBERA
FRIZZANTE COLLI BOLOGNESI DOC, vino dai profumo di ciliegia, dal sapore
fresco ed avvolgente.
In estate potete servirlo anche fresco, 8 - 10 gradi, in inverno a temperatura ambiente 18 gradi
circa.
Buon appetito Neria Rondelli