venerdì 31 ottobre 2014

Le Gustosità di Neria - I dolci di Hallowen...



Ma cosa c'è di meglio che festeggiare Halloween con dei dolcetti a base di zucca come per esempio le frittelle dolci di zucca, classici dolci autunnali che si preparano molto velocemente e sono davvero deliziosi. L'ingrediente principale delle frittelle è la zucca, poi uova, zucchero, farina e sono pronte. A piacere si può aggiungere uvetta sultanina o gocce di cioccolato. Io le ho preparare aggiungendo semplicemente la cannella che si sposa benissimo con la zucca. 
La ricetta delle Frittelle dolci di zucca 

Ingredienti per 30 frittelle circa: 300 gr di polpa di zucca, 100 gr di zucchero, 200 gr di farina, 2 uova, 1 limone naturale, cannella, la punta di un cucchiaino di lievito per dolci, olio di semi di arachide, zucchero a velo per spolverizzare Tagliare la zucca a fette di circa 1 cm e metterle in forno per 45 minuti circa a 180 gradi. Cotta la zucca, mettere la polpa in un recipiente e schiacciarla bene con una forchetta, aggiungere le uova, lo zucchero, la scorza del limone grattugiata e la cannella. Mescolare il tutto con una frusta; deve risultare un composto morbido ed omogeneo. Aggiungere al composto la farina setacciata, il lievito e mescolare ancora vigorosamente fino ad ottenere un composto morbido e liscio.
Riscaldare l'olio di arachide e friggere le frittelle formandole con un cucchiaio dall’impasto: ogni cucchiaiata di impasto sarà una frittella. Al contatto con l'olio bollente le frittelle si gonfieranno e quando diventeranno dorate uniformemente, toglierle con l’aiuto di un mestolo e metterle ad asciugare dall’olio in eccesso su carta assorbente. Spolverizzare le frittelle dolci di zucca con zucchero a velo e servitele calde. Il vino in abbinamento:dolce e aromatico come per esempio il Moscato d'Asti spumante. Le sensazioni dolci e ben equilibrate dall'acidità e dagli aromi fruttati tipici dell'uva moscato, i profumi di fiori di arancio, di pesca e di timo esaltano la dolcezza e l'aroma speziato di queste deliziose frittelle. Temperatura di servizio 8/10 gradi.
Buon lavoro e buon appetito! Neria Rondelli
Mata Heri augura buon ascolto con Stuck in the middle with you - Stealers wheel
www.youtube.com/watch?v=FjoqBaW6OMk

mercoledì 29 ottobre 2014

A Bologna si mangia bene, lo dice Confcommercio.


"A Bologna mangio bene" non sarà più un modo di dire, ma diventa un modo di fare, ovvero un progetto che vuole valorizzare  l'offerta dei ristoranti aderenti a Confcommercio. L'idea è quella di amplificare il messaggio da trasmettere non solo ai cittadini, ma anche e soprattutto ai turisti, per proporre la qualità della gastronomia bolognese ad un prezzo contenuto. Ecco quindi che 104 ristoranti, di cui 68 in città e 36 in provincia, hanno studiato un menù dedicato all'iniziatuva  "A Bologna mangio bene". Gli avventori potranno quindi scegliere di gustare pietanze della tradizione bolognese con tre fasce di prezzo 25, 35 e 45 euro. Ogni menù propone due piatti a scelta tra antipasto, primo e secondo, ai quali saranno aggiunti un contorno, un dessert o frutta. Non si guarderà più, dunque, la vetrina per leggerela proposta della cucina, e soprattutto il prezzo, ma basterà affidarsi al proprio cellulare. Infatti la promozione del progetto, che sarà sostenuto da una campagna di comunicazione, avverrà attraverso un portale www.abolognamangiobene.it , dove si potranno trovare oltre all'elenco dei ristoranti aderenti all'iniziativa, con un profilo del posto da scegliere, i menù proposti e, con la localizzazione, anche quanto dista dal posto in cui ci  si trova. Naturalmente i ristoranti che hanno aderito esporranno la vetrofania e il QR code identificativo. Livia Elena Laurentino

lunedì 27 ottobre 2014

MENO MALE CHE C'E' : La Macelleria Ferretti Brenno a Reggio Emilia

“MENO MALE CHE C'E' ” con questo titolo parte una nuova rubrica che racconterà di posti, negozi, ristoranti o piccole osterie, artigiani o creativi,  insomma di tutti quei luoghi o di quelle persone che ci fanno stare bene e che ci fanno esclamare <<Meno male che c’è! >> .
Sono ben accette tutte le segnalazioni a info@rockandfood.it
Iniziamo con Reggio Emilia. 
Percorrendo Via Emilia all’Ospizio quando si arriva al n° 81 ci sono due tende a righe bianche e verdi ed un’elegante insegna che non fa pensare che quelle possano essere le vetrine di una macelleria anche se chiamarla così è un po’ riduttivo, e non a caso è uno dei fornitori prediletti dello chef  Bruno Barbieri.
Appena si entra una lunga vetrina ad L, ricolma di carne fresca in bella mostra, incanta il cliente, anche se la parte più invitante è quella già pronta da portar via dalle cotolette verdi ai bon bon piccanti, dai rollè con le verdure agli spiedini più sfiziosi. E nella stanza attigua un tripudio vini pregiati, mostarde, sott’oli, conserve, formaggi e salumi, insomma tutto quello che un goloso può cercare, qui lo trova !  

Luigi Ferretti, titolare della Macelleria che porta il nome del padre Brenno, che l’ha aperta nel 1958, risponde a qualche domanda.
La tendenza attuale è quella di un’alimentazione priva di carne, le avverte questo cambiamento?
Ognuno è libero di fare le proprie scelte anche se non amo gli estremismi, l’alimentazione sta cambiando è vero e per quanto riguarda il nostro settore anche se 15 anni fa  si vendevano le fettine battute e schiacciate, oggi i giovani hanno imparato a  mangiare la carne e preferiscono le fiorentine.
La sua è una macelleria particolare ci sono molti piatti già pronti perché?

La gente ha meno tempo e trovare un secondo, che non sia la solita bistecca da fare ai ferri, aiuta sia noi che il cliente,serve anche a far mangiare la verdura perché nelle nostre preparazioni c’è sempre.
Sul banco ci sono delle schede che dichiarano come è stata alimentata la bestia , ma la gente le legge?
La tracciabilità è obbligatoria, anche se noi è dal 1990, in tempi non sospetti, che le esponevamo perché lo riteniamo importante per i nostri clienti.
Il periodo della “Mucca pazza” che effetto ha avuto?
Per me è stato un bene che ha portato dei benefici, perché ha fatto un po’ di pulizia e anche la gente che prima guardava più al prezzo ora guarda la tracciabilità.
Si serve da allevamenti locali ?
Per la maggior parte sì, anche se per la fassona ho un fornitore in Piemonte e scelgo animali grassi per fare una frollatura di 50/60 giorni.
Cosa significa ?
La carne è più morbida e non fa acqua quando la cucina e si scioglie in bocca questo significa per noi che ha una resa minore ma devo dare il massimo della qualità …





















       E' sicuro mangiare carne cruda ?  

Se si sa dove si compra ed è piemontese per me sì, maiale e pollo però vanno sempre cotti perché la salmonella è sempre in agguato, anche se da noi  la lavorazione avviene separatamente così come per le celle e i taglieri. Livia Elena Laurentino

sabato 25 ottobre 2014

Cocofungo 2014 ancora tre serate per gustare i frutti del bosco



Si conclude con  tre serate consecutive 27, 30 e 31 ottobre al ristorante da Gigetto a Miane  di Treviso l’edizione 2014 di Cocofungo, la storica rassegna gastronomica della marca trevigiana. Iniziata lo scorso 25 settembre con la serata inaugurale  a cura del Ristorante Marcandole, e svoltasi al Casinò di Venezia, la manifestazione che dal 1976  ha come scopo la valorizzazione del fungo, ha avuto in questa edizione una particolare attenzione per le nuove tendenze vegetariane. 
Infatti i ristoratori che come 
di consueto sono coinvolti nel programma : 
Da Celeste-Casa Gobbato Volpago del Montello, 
Ristorante Miron- Nervesa della Battaglia, 
Osteria Der Katzlmacher – Monaco di Baviera, 
Ristorante Barbesin – Castelfranco Veneto, 
Ristorante Sansovino Castebrando da Palazzi – Cison di Valmarino, 
oltre agli abbinamenti classici del fungo con carne o pesce, i cuochi hanno studiato appositamente un piatto veg. 
Le ricette sono  tutte scaricabili dal sito ! 
Per informazioni:  www.cocofungoradicchio.it  Livia Elena Laurentino

venerdì 24 ottobre 2014

Le Gustosità di Neria - Un ricordo “marino” delle vacanze


La ricetta che propongo è il piacevole ricordo della mia recente vacanza a Formentera. È uno dei piatti tipici che insieme alla paella e alla salsa alici si deve assolutamente assaggiare quando si va nell'isola. È una pietanza ricca e saporita a base di polpo, verdure e finocchietto selvatico che cresce spontaneo e profuma tutta l'isola. Questo piatto viene servito caldissimo nel tipico padellino di ferro. Lo trovi solo in alcuni ristoranti di cucina tradizionale come per esempio il Ristorante S'Eufabi Carretera De La Mola. La preparazione è un po'laboriosa ma il risultato è buonissimo...
Ecco la ricetta della Padellata di polpo
Ingredienti per 4 persone : 800 gr di polpo, 1 carota, 1 costa di sedano, 1 peperone rosso, 1 peperone giallo, 2 zucchine, 1 melanzana, 20 pomodorini ciliegini, 2 patate, 1 piccola cipolla, 1 spicchio di aglio, 1 bicchiere di vino bianco, sale, pepe, finocchietto selvatico, olio extravergine di oliva. 
In una pentola capiente portare a bollore acqua leggermente salata ed immergervi  il polpo, prima  per 3 volte per arricciare i tentacoli, poi a fiamma bassa lasciare sobbollire il polpo coperto per 50 minuti circa aggiungendo anche un bicchiere di vino bianco. 
Nel frattempo preparare le verdure tagliandole tutte in piccoli pezzetti. In una padella, meglio se un wok, procedere con la cottura delle verdur;soffriggere la cipolla con un filo di olio extravergine di oliva, aggiungere in sequenza le carote, il sedano e cuocere per qualche minuto. aggiungere le melanzane, le zucchine, i peperoni, i pomodorini ed infine il finocchietto selvatico, aggiustare di sale e continuare la cottura per una decina di minuti. In una altra padella rosolare le patate con uno spicchio di aglio in un poco di olio extravergine di oliva e cuocere fino ad ottenere le patate cotte dentro e croccanti esternamente e salarle leggermente. Quando il polpo sarà cotto, lasciarlo raffreddare, privarlo della pelle, tagliarlo a tocchetti ed aggiungerli alle verdure. Ungere con olio extravergine di oliva una pirofila da forno; disporre nel fondo le patate poi aggiungere il polpo con le verdure e passare in forno per 15 minuti a 180 gr. Servire la padellata di Polpo caldissima spolverizzata con un pizzico di pepe.

Il vino in abbinamento: Vermentino di Gallura DOCG Superiore, un vino dalla struttura importante ed intensamente aromatico ideale abbinamento ad un piatto strutturato e ricco di sapori come quello che ho preparato. Il colore è giallo paglierino, con riflessi verdognoli, il bouquet è intenso con note di frutta esotica.  È morbido e persistente, con sentori vegetali e minerali. Temperatura di sevizio 10 gradi.
Buon lavoro e buon appetito! Neria Rondelli
Mata Heri augura buon ascolto con We don't need another hero -
Tina Turner 
www.youtube.com/watch?v=dq4aOaDXIfY

mercoledì 22 ottobre 2014

Bologna suona alle porte della solidarietà il 26 ottobre.

Bologna città della musica e della solidarietà domenica 26 ottobre regala ai suoi abitanti un grande evento musicale. Le dodici porte delle mura della città saranno dedicate ad uno o più personaggi bolognesi che sono diventati famosi e porteranno l'immagine di un' associazione di solidarietà che opera sotto le due torri.
L'adesione degli artisti dei vari campi, non solo quello musicale, è stata enorme e sarà uno spettacolo davvero unico in Italia che avrà inizio alle 16.00 e durerà fino alle 23.30. L'evento è stato ideato da Valerio Negroni, anima portante dell'associazione Hey Joe, che finalmente ha realizzato un sogno che aveva da tempo, quello di unire tutte le associazioni del territorio, grandi e piccole, per sensibilizzare tutti insieme la città.
Il  servizio continuato e gratuito del City Red Bus collegherà  le porte per consentire ai cittadini di vedere tutti gli spettacoli, che saranno supportati anche da un servizio di ristorazione on the road.
Ecco dove e chi si esibirà :
PORTA SAN DONATO   
Tributo a Valerio Negrini, Cesare Maltoni, Mariele Ventre e Padre Berardo Rossi. In favore di Opera Padre Marella e Istituto Ramazzini ci saranno Dodi Battaglia, Fio Zanotti, Pia Tuccitto, Iskra Menarini, Ugo Rapezzi, Manuel Auteri e  tanti altri.
PORTA MASCARELLA
Tributo a Pier Paolo Pasolini, Adrianein- A favore di AISM - Associazione Italiana Sclerosi Multipla
 PORTA GALLIERA
Tributo a Lucio Dalla, Roberto Roversi - A favore di Associazione Amici di Piazza Grande, Io vivrò Onlus, Sirena Project
Presentazione dello spettacolo multimediale “Dove il mare luccica” di Serena Zaniboni ed in concerto Iskra Menarini, Ricky Portera, Marco Nanni, Pia Tuccitto accompagnata al basso da Giorgio Santisi, Plantations Sound Chorus. Presenta Valerio Pinotti
PORTA LAME
Tributo a Nilla Pizzi, Leonildo Marcheselli - A favore di AVIS – Associazione Volontari Italiani Sangue
 PORTA SAFFI
Tributo a Piergiorgio Farina, Renzo Fantini - A favore di Gli Amici di Luca
PORTA SANT'ISAIA
Tributo a Giorgio Consolini, Vale Valentine - A favore di AUSER
 PORTA SARAGOZZA
Tributo a Freak Antoni, Amedeo Biavati, Stefano Zuffi - A favore di LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, AGEOP Onlus – Associazione Genitori Ematologia Oncologica Pediatrica
Torneo di basket 3 vs 3 con CSI – Centro Sportivo Italiano di Bologna Esibizione di danza con Emporio Danza Gabusi - Concerto degli Skiantos
PORTA SAN MAMOLO
Tributo a Maurizio Cevenini, Gil Quintale -In favore di Associazione Emofilici Bologna, ANSABBIO - Associazione Nazionale Spettacolo A Beneficio dei Bambini In Ospedale
PORTA CASTIGLIONE
Tributo a Dino Sarti, Angelo Degli Esposti - A favore di Fondazione ANT Italia Onlus Bologna
PORTA SANTO STEFANO
Tributo a Hengel Gualdi, Giacomo Bulgarelli - A favore di FANEP Onlus  
PORTA MAZZINI
Tributo a Martò, Davide Valmori - A favore di AIAS Bologna Onlus – Associazione Italiana Assistenza Spastici
PORTA SAN VITALE
Tributo a Charly Roketto, Giacomo Venturi - A  favore di BolognAIL Onlus – Associazione Italiana contro le Leucemie-linfomi e mieloma, BimboTu Onlus. Livia Elena Laurentino

JonOne firma le bottiglie di Perrier limited edition 2014



Le bottiglie in vetro della Perrier 2014 porteranno la firma prestigiosa di  JonOne , artista newyorkese. La serie limited edition è dedicata ai capolavori della Street Art.
JonOne (all’anagrafe John Andrew Perello) nasce a New York nel 1963, da genitori originari della Repubblica Dominicana. Cresciuto ad Harlem, comincia fin da giovanissimo a interessarsi alla Street Art e alle opere ritratte sui vagoni della metropolitana e sui muri della Grande Mela. “La metropolitana – dice in quegli anni – è un grande museo che corre attraverso la città”. Nel 1984 fonda un suo gruppo artistico, e nel 1987 si trasferisce a Parigi, dove ben presto si fa conoscere e incomincia a dipingere anche su tela. Negli anni, compone opere che vengono esposte in mostre individuali e collettive, a Tokyo, Monaco, Parigi, Ginevra, New York, Hong Kong, Bruxelles e Mosca.

Il suo mondo artistico non è quello di una stella, ma di una autentica galassia. JonOne è oggi infatti pittore, creatore di graffiti e scultore, e il suo universo è compreso in un arcobaleno di colori vibranti, muscolari e chiassosi. Il suo stile iconico lo conduce così a stringere accordi anche con alcuni importanti brand globali, come Agnès b. e il Rhum martinicano Clément. Nel 2014 decide di impreziosire con il suo tocco le bottiglie in vetro dell’edizione limitata 2014 di Perrier.

Pioniere della prima esplosione della cultura dei graffiti, JonOne fa così uscire la Street Art dai tunnel delle metropolitane degli anni ottanta per portarla ad arricchire – grazie alle sue texture, ai suoi grafemi e ai suoi colori - il design di alcuni dei brand più coraggiosi e innovativi dei nostri giorni. 
Perrier è la marca leader mondiale nel mercato delle acque minerali frizzanti. Distribuita capillarmente in tutti i continenti, vende ogni anno circa un miliardo di bottiglie in oltre 140 Paesi. La sua elegante e originale bottiglia verde è ormai un’icona internazionale, riconosciuta da tutti a  colpo d’occhio. Frizzante come nessun’altra, Perrier è un’acqua minerale naturale: purissima, contiene solo sali minerali (460 mg/L) e gas della sorgente (7 gr/L). Povera di sodio, è estremamente dissetante e indicata per favorire la digestione. Da sempre il nome di Perrier è legato ai luoghi più glamour ed esclusivi: protagonista di uno stile di vita chic e anticonvenzionale, è una bevanda unica, conosciuta e apprezzata nei locali di tutto il mondo. Moderna ed edonista, Perrier è il premium drink frizzante e naturale per tutti coloro che ricercano il massimo della freschezza; rappresenta inoltre un’alternativa all’alcool elegante e salutare, poiché non contiene zucchero, caffeina e calorie. Consumata nei bar, nei locali, all’aperto d’estate, in viaggio, alle feste, con gli amici, come aperitivo o a tavola, Perrier valorizza i cibi con la sua intensa effervescenza, da sola o come ingrediente di mille cocktail e long drink. Perrier è distribuita in esclusiva per l’Italia dalla Fratelli Rinaldi Importatori di Bologna. Livia Elena Laurentino

lunedì 20 ottobre 2014

Chontalpa,il cioccolato equo solidale firmato Guido Gobino



Arriva l’autunno che porta con sé  i suoi frutti tra i quali il cioccolato ! Al Salone del Gusto di Torino che apre i battenti giovedì 23 ottobre Guido Gobino, uno dei cioccolatieri più famosi del nostro paese, presenterà la nuova linea di cioccolato realizzata con cacao selezionato del Presidio di Slow Food di Chontalpa in Messico.
Il progetto vede Gobino come sostenitore del Presidio di Chontalpa acquistando l'intera produzione di cacao direttamente dai piccoli produttori a un prezzo equo, senza la figura degli intermediari.
Nasce così la linea di Cioccolato Chontalpa che sarà confezionata in: Tavolette Extra Bitter in diverse percentuali di cacao, Cialdine, Fave di cacao ricoperte di cioccolato, cioccolato da fondere per cucinare e preparato per cioccolata calda. La produzione di cacao del presidio di Chontalpa è limitata a circa 4 mila kg per anno, questo consentirà la realizzazione di solamente  2000 pezzi che saranno in vendita a partire dal mese di ottobre nei punti vendita Guido Gobino, sino a esaurimento.
Molta attenzione anche alla realizzazione delle confezioni della gamma che sono completamente sostenibili perché realizzate con il materiale di scarto della canna da zucchero e prodotte senza alcun uso di colla.Il progetto di collaborazione con Slow Food nasce per valorizzare la realtà della Chontalpa, riconosciuta come luogo d’origine del cacao criollo (la varietà più rara e pregiata) e principale culla di un prodotto rinomato in tutto il mondo. Benché il cacao sia elemento centrale della vita dei piccoli produttori agricoli della Chontalpa, questi devono quotidianamente affrontare una situazione economico-commerciale sfavorevole. La difficoltà di accesso al credito e la distanza dal mercato nazionale inficiano la possibilità di ricevere assistenza tecnica, risolvere i problemi fitosanitari, trasformare il cacao con macchinari e tecniche adeguate, proporre un semilavorato che garantisca una remunerazione proporzionata. Inoltre, sul mercato locale, l'unico a cui i produttori hanno accesso, gli intermediari impongono le loro condizioni di prezzo, spesso sfavorevoli e incapaci di tradurre in valore di mercato la qualità effettiva della materia prima. 

La Cioccolateria Artigiana Guido Gobino è considerata oggi una delle più interessanti realtà nella produzione artigianale di cioccolato, sia in Italia che all’estero. L’attenta selezione delle migliori materie prime, il controllo della filiera produttiva, la ricerca di nuovi sapori nel rispetto della tradizione, le tecnologie all’avanguardia e il design accurato delle confezioni, ne caratterizzano la produzione. Livia Elena Laurentino

sabato 18 ottobre 2014

A Malcesine " Tutt'Olio " tra natura e tradizione


Le giornate di ottobre fanno pensare ad un autunno mite,  che invoglia alle gite fuori città: ecco una proposta per sabato 18 e domenica 19 ottobre
La cittadina di Malcesine, sul Lago di Garda diventerà la migliore scenografia per Tutt’Olio, la manifestazione che offirà a residenrti e turisti degustazioni, passeggiate tra gli oliveti e menù tematici nei ristoranti che hanno aderito all'iniziativa. Tutt’Olio è l'invito a scoprire un dei punti di forza delle tipicità gardesane, l’olio d’oliva, che qui trova clima e terroir adatti ad esaltarne le caratteristiche.
L'evento proposto ha un ricco programmai di appuntamenti, volti ad arricchire la nostra conoscenza del prodotto, dalla pianta alla tavola.Un'occasione unica che consentirà di visitare Marcesine e di apprezzarne non solo all'offerta gastronomica, ma anche il suo meraviglioso paesaggio. Laura Neve 

venerdì 17 ottobre 2014

Le Gustosità di Neria - La torta rovesciata di Fichi


E' arrivato il momento del dolce !
Ecco quindi la ricetta della Torta rovesciata di fichi
Ingredienti per 6 persone: 3 fichi verdi o neri, 100 gr di farina, 1 uovo, 1 tuorlo, 10 noci tritate, 50 gr di zucchero per la torta, 100 gr di zucchero per il caramello, 50 gr di olio di girasole, buccia di limone non trattato, 1 cucchiaio raso di lievito in polvere per dolci, 1 pizzico di sale Per prima cosa preparare il caramello; distribuire lo zucchero in uno stampo di alluminio del diametro di 18 cm, unire mezzo dl di acqua e cuocere a fuoco basso fino ad ottenere un caramello appena dorato. Togliere lo stampo dal fuoco e disporre sul fondo i fichi tagliati a metà, con la parte tagliata verso il basso. In una ciotola lavorare lo zucchero con l'olio fino ad ottenere un composto cremoso; incorporare l'uovo e il tuorlo, poi unire la farina, le noci tritate, la scorza grattugiata del limone, il sale, il levito. Distribuire l'impasto nello stampo raffreddato e stenderlo con il dorso di un cucchiaio per coprire completamente i fichi. Trasferire lo stampo in forno caldo a 160 gradi per 50 minuti circa. Togliere lo stampo dal forno e rovesciarlo subito sul piatto da portata e lasciare raffreddare la torta. 


Servire la torta con panna montata o gelato alla vaniglia. Il vino in abbinamento:un calice di passito come il Passito Sillaro IGT, ottenuto da uvaggio di albana, almeno il 70 % ed altre uva a bacca bianca. Il profumo intenso di questo vino dalle note di frutta matura, miele e fiori di acacia, il sapore morbido e vellutato si accompagna piacevolmente alla torta di fichi. Temperatura di servizio 12- 14 gradi. Buon lavoro e buon appetito ! Neria Rondelli

Mata Heri augura buon ascolto con I want to break free - Queenhttp://www.youtube.com/watch?v=f4Mc-NYPHaQ

giovedì 16 ottobre 2014

Food Blog Awards 2014:ecco i vincitori

Non abbiamo vinto, ma come diceva De Coubertin " l'impotante è partecipare", è per questo che pubblichiamo volentieri il comunicato stampa dei vincitori al Food Blog Awards 2014.

Sono 23 i blogger premiati con il Food Blog Awards 2014. Dopo una lunga e attenta fase di valutazione, la giuria presieduta dal professor Agostino Cattaneo, docente presso l'Università Bocconi di Milano, ha decretato i vincitori di questa seconda edizione promossa dalla casa editrice Malvarosa e dalla società di comunicazione Dipunto Studio.
Il lavoro della giuria è stato intenso e non facile per la grande quantità di materiale da analizzare e per la qualità molto buona di moltissimi blog candidati. Sono state oltre 560 le candidature e quasi 350 i blog iscritti. La giuria ha deciso di assegnare un numero maggiore di premi per molte categorie dove è stato necessario premiare più blog con la formula ex-aequo; questo per le candidature pervenute di blog davvero eccellenti sotto il profilo espositivo ed estetico, per i contenuti e l’interazione con il web.
La premiazione si svolgerà ad Ischia, dal 16 al 19 ottobre, dove Imperatore Travel, main sponsor del FoodBlogAwards, ospita tutti i premiati per un fine settimana dedicato alla conoscenza dell’isola. A  credere in questo progetto e nel valore dei food blogger, insieme a Malvarosa Edizioni e Dipunto studio, ci sono stati anche altri importanti Sponsor e supporter: Fratelli La Bufala, Pastificio di Martino, Pietratorcia e Grangusto.
Fratelli La Bufala marchio internazionale di pizzerie e brand riconosciuto nel mondo, offrirà una selezione di prodotti tipici campani di elevata qualità in una shopping bag pensata per l’occasione. Pasta Di Martino, marchio leader per la Pasta artigianale di Gragnano Igp regalerà a tutti i vincitori una selezione di pasta trafilata al bronzo.
Le 10 categorie in gara rappresentano i diversi aspetti in cui è possibile declinare il cibo all'interno di un blog,  dal design ai contenuti, dalla migliore fotografia alla migliore ricetta e saranno: BABY FOOD per il miglior blog contenente ricette per i bimbi, BEST WRITING per la migliore scrittura 2.0, COOKING BLOG per le migliori ricette in termini di fattibilità, originalità e veridicità, DESIGN per la migliore grafica del blog, FOOD & FASHION per i migliori accostamenti tra food e moda, FOOD PHOTOGRAPHY  per la miglior fotografia, FOOD TRAVEL BLOG per le migliori recensioni di strutture ristorative, GREEN FOOD per il miglior blog di cucina naturale, SWEET FOOD per il miglior blog incentrato su ricette di dolci e WINE & DRINK per il migliore blog su vini e bevande.
La giuria di questa seconda edizione del FoodBlogAwards è composta da: professor Agostino Cattaneo, presidente di giuria,  docente presso l'Università Bocconi di Milano, Donatella Bernabò Silorata giornalista del gruppo Espresso La Repubblica, Miriam Bonizzi responsabile dell'area blog di Malvarosa Edizioni, Alessandra Scollo food blogger e autrice di "Le merende di Mamma Papera", Vatinee Suvimol  avvocato e food blogger di vatineesuvimol.blogspot.it,  Massimo Verde food editor di Malvarosa Edizioni ed esperto di comunicazione e Monica Zacchia direzione del TG5 e food blogger di dolcigusti.com/p/blog.
 I VINCITORI:
BABY FOOD
Menta Piperita & Co. Blog giovane e fresco, con tante ricette dedicate ai bimbi, sane, gustose, ma sopratutto divertenti da vedere. Lei è Alessia, una giovane mamma, che ha una grande passione per la fotografia ed ama sperimentare nuove ricette, gioca con il cibo e con gli ingrediente per creare dei piatti davvero irresistibili.
BEST WRITING
Arabafelice in cucina! Blog ironico e allegro che leggerlo è davvero un piacere. Sintetico ma efficace, fatto di battute, citazioni e, ovviamente, ricette. Lei è Stefania che propone piatti svariati e stravaganti, ma anche semplici e genuini, il tutto condito da deliziosi post.
Aria in Cucina - Il blog di cucina di Aria Un blog poetico che evoca alla lettura i profumi e sapori della cucina, raccoglie ricette e pezzi di vita con una narrazione che potrebbe fare invidia ad un romanzo. Lei è Aria, moglie e mamma,  che si racconta in prima persona non solo attreverso le sue ricette, ma anche grazie ai suoi stati d'animo: blog autentico e romantico.
Miss Becky's Cottage Le ricette sono originali, proprio come la scrittura. Il blog di Rebeca racconta di come lei ami "pasticciare" in cucina, dilettandosi a cucinare per le persone che ama. La scrittura prende spunto da canzoni o aforismi e racconta emozioni, stati d'animo e ricette, il tutto condito da splendide immagini.
COOKING BLOG
Trattoria da Martina Un inno alla buona cucina. Il blog di Martina racconta di come lei ami cucinare, ma solo quello che le piace, come dice lei stessa. Sperimenta piatti nuovi, ma anche tradizionali sempre con ingredienti di alta qualità, dal riso alla cantonese, alla parmigiana di melenzane, passanso per il cheeseburger fino alla pasticceria, insomma nelle ricette di Martina si respira davvero il cibo di tutto il mondo.
Pensieri e pasticci Un racconto di cucina, semplice, accattivante scorrevole e... buono. Simona, moglie e mamma, ama tanto cucianare quanto scrivere e nel suo blog racconta, spiega e fotografa ricette semplici da proporre quotidianamente, come i muffin a colazione o il risotto all'ossobuco per pranzo.
Il cucchiaio d'oro Insalate, focacce, tortine, filetti, lecca lecca, chips, polpette e molto altro! Il cucchiaio d'oro è un tripudio di gusti e sapori, raccontati da Donatella con tanto di foto, spiegazioni e commenti.
La cucina dello stivale Primi sani e appettitosi, dolci golosi e simpatici snak. Questo blog raccoglie tante ricette e le racconta in maniera coinvolgente e spiritosa, grazie alla penna di Chiara che ama la cucina italiana, ma anche sperimentare ricette internazionali.
Caramel a la fleur de sel profuma di curry e cardamomo, di cannella e vaniglia questo blog di ricette gustose e originali, italiane ed etniche. Lei è Rosalia, cuoca delicata, fotografa raffinata.
DESIGN
Occhiovunque Unico nel suo genere ed unico ad essere premiato nella sua categoria. Occhiovunque è un blog originale, creativo e vivace che invoglia fan e lettori a seguirlo.  Lei è la talentuosa Valentina che gioca con cibo e arte, creando illustrazioni magiche che sembrano potere esistere solo nella fantasia, decora le sue ricette e dà vita a racconti illustrati davvero unici.
FOOD & FASHION
Chiarapassion Dolce e allegro il blog di Chiara appassionata di cucina, moda e design che nel suo blog sposa l'amore per il bello in tutte le sue forme, perchè per lei "si mangia prima con gli occhi e poi con il palato". Le sue ricette sono piatti della cucina tradizionale presentati, però con una veste Fashion. 
Taste of Runway è un racconto di felicità tra un abito e una ricetta, così ama definirlo Anna, l'autrice. L'amore per la moda coniugato a quello per la buona cucina e condito da una grande dose di creatività ha dato vita a questo blog, davvero originale, che ruba dalle passerelle le ricette che Anna propone. La particolarità è che la foto della ricetta ultimata è quasi identica all'abito a cui si ispira!
FOOD FOTOGRAPHY
Ida briciole in cucina Mamma a tempo pieno, Ida, ha trasformato due delle sue passioni in un blog: cucina e fotografia. Il connubio è vincente e le immagini, a volte incredibilmente semplici e a volte più particolari, la fanno da padrone in un blog che fa davvero venire l'acquolina in bocca.  
Like Eat Un particolarissimo blog "italo-vietnamita" quello di Giovanna, nata in Vietnam ma cresciuta in Italia, un blog in cui gusto e convivialità sono gli ingredienti base, accompagnati dalle emozioni e conditi da splendide foto.
Panedolcealcioccolato Donna, mamma, moglie e foodblogger Gabila esprime tutto il suo estro artistico cucinando piatti freschi, genuini e coloratissimi. Con le sue fotografie le ricette diventano piccole opere gastronomiche dove la semplicità degli ingredienti incontra la ricercatezza dell’impiattamento. L’ingrediente segreto? Il sorriso…che lei utilizza nella vita e in cucina per dare vita a ricette irresistibili.
Scatti Golosi Il blog di Teresa De Masi che, confessa, ama fotografare almeno quanto cucinare. Di foto in foto, sfilano luoghi, territori, produttori. E poi ricette, preparate da Teresa e qualche volta persino inventate da lei.
FOOD TRAVEL 
A Gipsy in the kitchen Non un semplice blog, ma un diario sul quale annotare emozioni e attimi di vita. Tra le sfumature di un ricordo e un pensiero leggero prendono forma deliziose creazioni gastronomiche che riempiono gli occhi di meraviglia e l’anima di stupore. Le ricette sono spiegate da Alice tramite tutorial in modo semplice e divertente. Nessuno può resistere ad un tiepido crumble di mele  accompagnato da gelato, vedere per credere!
Il Fior di Cappero piatti eleganti, equilibrio di colori e di forme rendono sofisticate le creazioni di Elisa. Architetto giramondo con la passione per la cucina e la fotografia capace di mettere nelle sue ricette un po’ d’America, di Thailandia, di Francia, di Svezia e di Italia. Appunti di viaggio e ingredienti diventano parte di un solo impasto, quello della sua vita raccontata con passione e semplicità.
GREEN FOOD
Mipiacemifabene piatti belli da vedere e buoni da mangiare? Certo che è possibile. Federica si è specializzata nel realizzare ricette golose con ingredienti sani e naturali. Grazie ai suoi preziosi consigli sarà semplice preparare una deliziosa carbonara 100% vegetale, riscoprendo l’importanza delle spezie e la delicatezza dei sapori genuini.
SWEET FOOD
Il Laboratorio delle Torte Torte, biscotti e decorazioni, un’ode allo zucchero in tutte le sue forme, sopratutto in quella del Cake Design. Questo blog è una raccolta di torte tanto belle quanto buone, realizzate dalla bravissima Marianna che correda le sue ricette con foto, spiegazioni e consigli utili in modo da permettere ai suoi lettori di poterle replicare.
Cappuccino e Cornetto Dalle torte americane alle ricette tradizionali e genuine, Cappuccino e Cornetto è il blog di Fedora che ama i dolci di tutti i tipi: cheescake, chiffon cake, biscotti al cioccolato,  morbidi rotoli alla vaniglia, crostate alla frutta sono alcune delle golose ricette proposte.
La tana del coniglio un blog nato per gioco, per raccontare un pezzo di sé al mondo attraverso una ricetta o la foto di un dolce e inaspettatamente diventato un lavoro a tempo pieno. Erika è una foodwriter, addetta food style e food photography che ha saputo seguire un sogno fino a realizzarlo. La sua dolcezza affiora in ogni creazione sempre originale ma priva di fronzoli perché unico protagonista dei suoi scatti è il cibo nelle sue mille varianti.
WINE & DRINK
Carlo Zucchetti Tradizione, identità gastronomica e passione per la buona cucina sono state le motivazioni che hanno spinto Carlo a parlare della sua amata Tuscia, termine che racchiude in se Toscana, Umbria e Alto Lazio. Tanti piatti tipici del territorio e ricette senza glutine ma non è tutto, esplorando il blog ci si imbatte anche in vini, percorsi ed eventi gastronomici. Un blog informativo per veri appassionati. 
Bravi tutti, all'anno prossimo !

sabato 11 ottobre 2014

Un atlante per le eccellenze gastronomiche dell'Emilia Romagna grazie a Chef to chef


E' stato presentato alla stampa l'importante progetto "iSensi" realizzato dall'Associazione CheftoChef che permetterà di realizzare un Atlante Gastronomico delle eccellenze agroalimentari dell'Emilia Romagna attraverso un percorso di 15 tappe che si concluderanno nel 2016. Per la prima volta si riuniranno attorno ad un tavolo agricoltori, produttori, tecnici e chef e il loro intento sarà quello di valorizzare al massimo i prodotti dell'Emilia Romagna. Sarà una alleanza tra produttori d'autore e chef d'autore. Ogni appuntamento produrrà una documentazione che oltre ad essere presentata all'Expo, rimarrà comunque materiale prezioso nel tempo.
Il primo appuntamento sarà lunedì 13 ottobre nella splendida villa Monte del Re di Dozza Imolese (BO). Si parlerà di mele e pere dell'Emilia.  Gli chef Umberto Cavina, Igles Corelli, Mauro Gualandi, Paolo Teverini, Giovanna Guidetti con grande maestria prepareranno piatti eccellenti con questi semplici prodotti cercando di emozionare i commensali attraverso l'analisi sensoriale delle pietanze. Ed ecco il menù :

Paolo Teverini - Ristorante Paolo Teverini Bagno di Romagna (FC) presenta Mela Fuji farcita di foie-gras d'oca, salsa al miele aceto uva e mela selvatica, pane brioche - il vino in abbinamento: Bubo Bubo 2012 (uva Famoso) – Az. Agr. Bragagni Andrea – Fognano di Brisighella (Ra); 
Igles Corelli – Ristorante Atman Pescia (PT) La caccia si tuffa in un risotto e fa brrr… Risotto di cacciagione con gelato alla pera- accompagnato da Lambrusco di Modena Spumante DOP Metodo Classico Cantina della Volta Bomporto (Mo)
Umberto Cavina - Ristorante Monte del Re, Monte del Re
Lombetto di cervo con pera decana cotta al Sangiovese con Primo Segno 2011 Sangiovese di Romagna DOC Superiore  Villa Venti – Roncofreddo (Fc)
Giovanna Guidetti - Osteria La Fefa – Finale Emilia (MO)Tortino di mele campanine al profumo di cannella e crema inglese Il Pirolo 2010 Malvasia Passito Colli Piacentini DOC  Lusenti  Vicobarone di Ziano Piacentino (Pc) infine il dolce a cura di 
Mauro Gualandi - Dolceria Mazzini, Argenta (FE) Pere abate semicandite all'anice con crema caramello 
La cena sarà la conclusione del convegno che si svolgerà nel pomeriggio a partire dalle ore 15.30 con varietà di argomenti che spazieranno dalla storia e caratteristiche dei prodotti ad analisi sensoriali guidate dal Prof. Davide Cassi dell'università di Parma. Il progetto verrà raccontato da Paolo Teverini, dal giornalista Luigi Franchi, e da Federico Orsi.
Per partecipare alla giornata è necessaria la prenotazione scrivendo mail a: isensi@cheftochef.eu oppure contattando Luigi Franchi 331 6862138 - Franco Chiarini 347 7827175 Neria Rondelli

venerdì 10 ottobre 2014

Le Gustosità di Neria - Le pizzette al formaggio di capra e prosciutto

Sfatiamo il detto che i fichi, perché sono così dolci, hanno tante calorie e ingrassano. I fichi contengono in realtà 47 kcal per 100 gr, una quantità inferiore rispetto a quella di uva e mandarini che contengono almeno il doppio.  I semi, la polpa e le sostanze zuccherine contenute nel  frutto, fresco o secco, esercitano delicate proprietà lassative. Nei fichi freschi sono contenuti enzimi digestivi che facilitano l'assimilazione dei cibi. Contengono potassio, ferro e calcio; sono ricchi di vitamina del gruppo B e A.
Quando si acquistano i fichi è bene fare attenzione che siano freschissimi altrimenti il sapore sarà alterato. Controllare che nella parte inferiore ci sia ancora una piccola goccia trasparente e resinosa. Scegliere fichi al giusto punto di maturazione cioè quando sono morbidi e un po' raggrinziti. Per portarli a casa sistemateli in un solo strato su un vassoio per non sciuparli. Riporli subito in frigorifero e conservarli non oltre 2 giorni. Ho preparato due piatti con questo frutto: uno salato con formaggi e prosciutto ed una torta. Ecco la prima!


La ricetta delle Pizzette al formaggio di capra e prosciutto 
Ingredienti per 4 persone: 300 gr di pasta da pane, 4 fichi, 4 fette di prosciutto crudo, 200 gr di formaggio di capra fresco, 100 gr di formaggio di capra stagionato, 3 rametti di timo, 4 cucchiai di olio extravergine di oliva, sale, pepe nero Dividere la pasta da pane in 4 panetti dello stesso peso, stenderli su un piano di lavoro in modo da ottenere 4 sfoglie ovali dello spessore di circa mezzo cm e trasferirle su una teglia da forno ricoperta con carta forno. Ridurre i 2 tipi di formaggio a fiocchetti; lavare i fichi, asciugarli e tagliarli a fettine. Cospargere la pasta da pane con i formaggi e distribuirvi sopra le fettine di fico accavallandole leggermente. Cospargere ogni pizzetta con un pizzico di sale, condirle con un filo di olio e cuocerle in forno caldo a 200 gradi per 20 minuti circa. Togliere le pizzette dal forno, cospargere i fichi con foglioline di timo e disporre su ognuna una fetta di prosciutto crudo; profumare con una piccola spolverata di pepe nero e servire subito. Il vino in abbinamento...consiglio Bardolino Chiaretto DOC, vino rosato Veneto da consumarsi giovane preferibilmente entro 1 anno dalla produzione. Il colore è rosato brillante, il profumo vinoso, leggermente fruttato e delicato. Il sapore asciutto, sottile con leggero sottofondo amarognolo. Temperatura di servizio 12 - 14 gradi.Buon lavoro e buon appetito! Neria Rondelli

 
Mata Heri augura buon ascolto con Somebody to love Jefferson Airplanehttp://www.youtube.com/watch?v=5Jj3wZVc7nw 

venerdì 3 ottobre 2014

Le Gustosità di Neria - Le schiacciatine rustiche all'uva


Ecco l'ultima ricetta dedicata all'uva, per un tocco... salato
La ricetta delle Schiacciatine rustiche ripiene d'uva
Ingredienti per 4 persone: 300 gr di pasta da pane lievitata, 300 gr di uva nera, 100 gr di zucchero, mandorle noci nocciole per la decorazione, olio extravergine di oliva Comprare dal panettiere la pasta da pane già lievitata. Prima di utilizzarla, lasciarla riposare per un'oretta in un luogo tiepido poi lavorarla per qualche minuto. Mescolare la pasta con una parte di acini d'uva e un filo di olio e lavorarla a lungo per amalgamare bene l'impasto. Dividerlo poi in palline di circa 8 cm di diametro, appiattirle e trasferirle in una teglia ricoperta da carta forno. Decorare con gli acini di uva rimasti, facendoli penetrare nell'impasto e lasciare  riposare ancora per qualche minuto. Cospargete le SCHIACCIATINE con un trito di noci, nocciole e mandorle, lo zucchero ed infornare per 25 minuti circa in forno caldo a 180 gradi. Gustare questi rustici dolci con un calice di Bonarda Dolce Frizzante D.O.C., vino da dessert che bene accompagna questo rustico dolce a base di uva e frutti secchi. È un vino di colore rosso rubino, morbido, gradevolmente profumato dal gusto amabile. Temperatura di servizio 12 - 14 gradi. Buon lavoro e buon appetito! Neria Rondelli

Mata Heri augura buon ascolto con Baba O'Riley -The Who     
http://www.youtube.com/watch?v=hKUBTX9kKEo

mercoledì 1 ottobre 2014

25 anni di Jazz in...Cantina - La nuova stagione alla Bentivoglio di Bologna

Con il primo sabato di ottobre riparte la stagione di spettacolo alla Cantina Bentivoglio,che quest'anno celebra i 25 anni dedicati al Jazz live. Il 9 ottobre sul palco ci saranno Jimmy Villotti alla chitarra, Fabrizio Puglisi al pianoforte, Piero Odorici al sax, Stefano Senni al basso e Fabio Grandi alla batteria a ricordare l'anniversario in una serata memorabile. Per tutto il mese il calendario sarà fitto di appuntamenti, con il lunedì dedicato al jazz deli anni '30 e '40 mentre il venerdì torna il JazzBurlesque una formula che unisce questa due forme artistiche, le coreografie sono di Claudia Rota. La novità di questo cartellone è rappresentata dall' inserimento di spettacoli cominci del gruppo "Satiriasi", giovani comici dalla satira sottile e un po' dissacrante sempre in chiave jazz. Prosegue e si consolida anche la collaborazione con il conservatorio che porterà sul palco della Cantina nuove jazz band. Nell'ambito del Jaz Festival di Bologna alla Cantina sono previste 5 concerti importanti : Anat Cohen la miglior clarinettista del mondo (30 ott),  Eugenio Macchia Trio (5 nov), Steve Kuhn Trio (11 nov), John Abercrombie Trio (16 nov.), e il gran finale  il 18 e 19 novembre  con George Cables Quartet, due sere in cui verrà registrato il  live sempre per celebrare l' anniversario dei 25 anni di Jazz live della Cantina. La registrazione del concerto diventerà un cd distribuito a livello internazionale e l' intero concerto verrà trasmesso in Rai. Livia Elena Laurentino
Info e programma dettagliato su  www.cantina bentivoglio.it