Negli anni la crescita continua, vengono acquisite nuove realtà in altri settori come quello cerealicolo, mangimistico e ortofrutticolo, inglobando la cooperativa Tre Spighe e Cometa. Oggi, nonostante il periodo critico, il CESAC gode di ottima salute ed è strutturata in cinque settori tre dei quali dedicati alla produzione di ortaggi ( patata Selenella - Patata Bologna Dop e Cipolla di Medicina Igp), mangimi ( non OGM n.d.r.), cereali e sementi, e vini ( Trebbiano, Sangiovese e Merlot) che vengono imbottigliati presso la Caviro di Faenza.
Ultimo investimentoproduttivo è la cosiddeta quarta gamma ovvero l' offerta di prodotti freschi pronti da cucinare ( patate, zucche , cipolle e carote) destinati alla ristorazione.
Il futuro del CESAC , a 50 anni dalla sua fondazione, si prospetta positivo grazie ad un bilancio 2014 che chiuderà con circa 60 milioni di euro di fatturato, con 1.200 soci ,190 dipendenti e 8 stabilimenti dislocati in un territorio che copre le province di Bologna, Ferrara e Ravenna e sedi aziendali ad Altedo, Argenta, Casteguelfo di Bologna, Medicina, Sant'Antonio di Medicina e Sala Bolognese. Livia Elena Laurentino