sabato 30 maggio 2015

Hey Joe concerto spettacolo 31 maggio a Bologna


Sabato 30 e domenica 31 maggio due giorni di solidarietà e musica in Piazza Maggiore, dedicate la prima alla ristrutturazione del Nettuno, statua simbolo della città e la seconda al grande evento intitolato "Hey Joe Padre Marella è sempre vivo". La tradizionale festa dedicata all'opera di carità di Olito Marella, il sacerdote diventato un simbolo di Bologna, e organizzata da Valerio Negroni, deus ex machina dell’associazione Hey Joe Bologna suona con "Gli amici di Piazza Grande" ed il patrocinio del Comune e numerosi sponsor, è giunta l'undicesima edizione. Prenderà il via, entrambe le giornate, alle 10.00 della mattina e durerà fino alle 24.00. La domenica nella Basilica di San Petronio ci sarà la S. Messa officiata da Padre Gabriele Digani, con la presenza del coro ella cappella musicale della Basilica di San Francesco.
ph.Giuseppe Porisini
Alle 12.30 il tradizionale pranzo di solidarietà offerto dalla CAMST ai 250 ospiti dell'Opera di Padre Marella seguito dalla spettacolo di burattini. Dalle 14.00  alle 18.00  e dalle 19.00 alle 24.00 le due parti dello spettacolo hey Joe Bologna suona Rock, Pop, Blues e Jazz. Sul grande palco di alterneranno gruppi, cantanti e cantautori bolognesi e non: saranno presenti oltre 300 artisti tra cui Franz Campi, Pia Tuccitto, Serse Mai, Antonietta Laterza, Richy  Portera, Ugo Rapezzi, Skiantos, Jimmy Villotti e Fio Zanotti. Presentano la serata i Gemelli Ruggeri, Valerio Pinotti, Nicolò Ricco di Torrepadula, Gloria Bonaveri, Silvia Parma, Maurizia Cocchi, Umberta Conti, Silvia Sax e Serena Zaniboni. Livia Elena Laurentino

venerdì 29 maggio 2015

Le Gustosità di Neria: CHEESECAKE LIGHT ALLE SPEZIE


Dolce di origine anglosassone, friabile e cremoso, buonissimo ma molto calorico per il grande contenuto di burro e di formaggi. Per accontentare mia figlia che è a dieta, ho provato ad alleggerire questo dolce; ho scelto biscotti integrali senza zuccheri aggiunti, yogurt e ricotta light, ho aggiunto tante spezie, ho sostituito lo zucchero con stevia e devo dire che il risultato è stato molto buono ed in famiglia hanno gradito tutti, quelli a dieta e quelli no. 
La ricetta del CHEESECAKE LIGHT ALLE SPEZIE
ingredienti per 4 - 6 persone: 200 gr di biscotti integrali, 1 cucchiaino di zenzero, 1/2 cucchiaio di olio di girasole. Per la farcia : 200 gr di ricotta light, 200 gr di yogurt greco magro, 50 gr di stevia, 2 uova, 2 cucchiaini di cannella, 1 stecca di vaniglia. Copertura: a piacere frutti di bosco, fragole, 1 cucchiaio di stevia e qualche foglia di menta fresca.
Sbriciolare i biscotti ed in una terrina mescolarli con l'olio di girasole e lo zenzero. Trasferire il composto in una teglia apribile oppure di alluminio, precedentemente unta con pochissimo olio di girasole. Premere molto bene, lasciando il bordo un poco più alto. Nel frattempo accendere il forno a 170 gradi e preparare la farcia. Mescolare con una frusta la ricotta e lo yogurt finché il composto diventerà lascio, aggiungere poi la stevia, le uova, la cannella e la vaniglia; si

dovrà ottenere una crema fluida e lucida. Versare il composto nella teglia con la base di biscotti ed infornare per 30 minuti circa. Fare raffreddare il dolce poi metterlo in frigorifero. Servire la Cheesecake light alla spezie  con una salsa ai frutti rossi, quelli che si preferiscono. La salsa si prepara facendo cuocere semplicemente i frutti con 1 cucchiaio di stevia in un pentolino con
qualche fogliolina di menta; quando il composto di frutta sarà freddo, versarlo sulla torta e decorare a piacere. Servire la torta con un piccolo calice di Zibibbo, vino passito ottenuto dal vitigno aromatico omonimo noto anche come Moscato d'Alessandria. 

Il vino Zibibbo ha un colore giallo dorato brillante, inconfondibile. Il profumo è tipicamente aromatico, gradevole e fruttato, con note di mandorla e albicocca. Il sapore è caratteristico di moscato, dolce, con un retrogusto di mandorla; vino di gran corpo, lo Zibibbo lascia in bocca un finale aromatico ed elegante. In Sicilia viene servito anche come aperitivo; può essere abbinato al foie gras o i formaggi erborinati, ma è con i dolci ripieni di creme, di ricotta o alle mandorle che si apprezza al pieno questo splendido vino. Temperatura di servizio 8 - 10 gradi.
Buon lavoro e buon appetito! 
Neria Rondelli


Mata Heri augura buon ascolto con Ride like the wind -
Christopher Cross

mercoledì 27 maggio 2015

Un vanto italiano: l'azienda Pelliconi di Ozzano

Un ecccelenza italiana radicata nel territorio bolognese da 75 anni: ecco cos'è la Pelliconi di Ozzano dell'Emilia. Un'azienda leader, nella produzione di tappi a corona e chiusure per bevande in metallo o plastica, con il 15 % della produzione mondiale con una produzione di 30 miliardi di pezzi all'anno. Nata nel 1939 da Angelo Pelliconi che la leggenda narra che, durante la guerra, a causa della carenza di acciaio verniciato, ricavasse dalle latte vuote il metallo necessario per forgiare manualmente i tappi. Finita la guerra la Sacmi di Imola inventò una macchina per produrre i tappi, ma suo interno il sughero veniva montato manualmente da terzisti che ricevevano dalla sede di Via Murri a Bologna il materiale.
Sempre attenta alla ricerca e all'innovazione la Pelliconi mantiene ad Ozzano (Bo) il primo sito produttivo e sede dell' azienda che attualmente ha altri 3 grandi stabilimenti; ad Atessa (Chieti), in Egitto e ad Orlando in Florida  creato su richesta della Nestlè.
A breve  ci sarà l'apertura di un nuovo stabilimento in Cina. La Pelliconi ha 500 dipendenti con un fatturato di 132 milioni di euro e otto sedi distaccate nel mondo che servono 115 paesi; il mercato di riferimento è soprattutto quello dell'export ( considerando fuori Europa) in costante crescita infatti nel 2006 il 20% era extra Europa, ma nel 2014 è salito al 46%. I clienti  si annoverano nelle maggiori e più prestigiose aziende produttrici di birra come Carlsberg, Heineken, Foster, Guinness  Gruppo Campari, Pepsi e Coca Cola e Nestè.
Livia Elena Laurentino 

venerdì 22 maggio 2015

Le Gustosità di Neria - Tagliatelle di Farro al ragù vegetale


Ecco come un primo piatto può diventare leggero ma allo stesso tempo gustoso e saporito. Si prepara una pasta fresca usando una buona farina integrale, biologica, macinata a pietra; il condimento: un ragù vegetale preparato usando tutte le verdure di stagione e pochissimo olio extravergine di oliva. 
La ricetta delle Tagliatelle di farina di farro al ragù vegetale 
Ingredienti per 4 persone: per la pasta 400 gr di farina di farro, 4 uova;
per il ragù vegetale: 1 carota, 1 scalogno, 1/2 gambo di sedano, 1 peperone, 100 gr di piselli freschi, 2 zucchine, 200 gr di asparagi, 10 pomodorini ciliegini, 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, 1/2 bicchiere di vino bianco, sale, pepe. 
Preparare le tagliatelle impastando la farina e le uova ed ottenere un impasto morbido; continuare a lavorarlo finché l'impasto diventerà elastico e lucido. Lasciarlo riposare 10-15 minuti coperto, al riparo dall'aria. Procedere poi a stendere l'impasto con il matterello su un tagliere. Ottenere una sfoglia più possibile sottile e regolare. Lasciarla asciugare un po'  poi arrotolarla e tagliarla a strisce larghe circa 7-8 mm. Preparare ora il ragù vegetariano; tritare finemente lo scalogno e farlo soffriggere  
dolcemente in una padella con 2 cucchiai di olio extravergine di oliva; aggiungere poi la carota ed il sedano tagliati a cubetti e continuare la cottura a fuoco basso. Sfumare con il vino bianco; quando questo è evaporato aggiungere i pomodorini tagliati a spicchi, le zucchine ed il peperone tagliati a cubetti e gli asparagi a pezzetti. Mescolare, regolare con sale e pepe e continuare la cottura per 20 minuti circa mescolando di tanto in tanto. Cuocere le tagliatelle di farro in abbondante acqua salata in ebollizione. Scolare le tagliatelle al dente e versarle nel tegame del ragù vegetale, mescolare velocemente e servirle ben calde con un filo di olio extravergine a crudo, una spolverata di pepe e parmigiano reggiano a parte. 
A questo piatto leggero e comunque saporito abbinare un vino bianco anche questo leggero e fresco come per esempio Corvo Note D'Argento Grillo e Viognier IGT . Questo vino ha un colore giallo intenso con sfumature verdoline; ha profumi di frutta bianca come mela, pera e di fiori, anche questi bianchi, come il biancospino. In bocca il vino conferma i profumi dell'olfatto con l'aggiunta di note di mandorla; fresco ed equilibrato è certamente un vino piacevole di grande morbidezza; temperatura di servizio 8-10 gradi.

Buon lavoro e buon appetito! Neria Rondelli       
Mata Heri augura buon ascolto con What A Wonderful World - Joey Ramone
https://www.youtube.com/watch?v=8IoO5nkxT_4