venerdì 26 giugno 2015

Le Gustosità di Neria - Il mio Nocino


Un po' di tradizione…
Nel giorno di San Giovanni, santo del solstizio d'estate, si raccoglievano e si raccolgono ancora oggi, le noci tenere non ancora mature per preparare il "NOCINO", noto liquore digestivo. 
La tradizione vuole che le noci verdi e profumatissime, debbano essere raccolte nelle prime ore del mattino ancora madide di rugiada; solo così si potrà ottenere un ottimo e miracoloso liquore.  
La ricetta del LIQUORE NOCINO
Ingredienti per 1 lt di alcool: 30 noci, 1 lt di alcool 95 gradi, 5 di di acqua, 500 gr di zucchero
Mettere le noci, rotte in 4 pezzi, in un contenitore di vetro; aggiungere l'alcool e ben sigillato esporlo al sole per 25 giorni avendo cura di scuotere il contenitore ditanto in tanto. Trascorso il tempo, preparare uno sciroppo con l'acqua bollita nel quale si scioglierà lo zucchero. Quando lo sciroppo sarà freddo aggiungerlo all'infuso di alcool e noci e fare riposare ancora per 30 giorni; infine filtrare ed imbottigliare. Lasciare riposare il LIQUORE NOCINO al fresco e al riparo dalla luce per almeno qualche mese. L'ideale è degustarlo a fine pasto sia in inverno che in estate, magari con un cubetto di ghiaccio. Può diventare 
un simpatico regalo per Natale.
Buon lavoro e buon appetito! 
Neria Rondelli



Mata Heri augura buon ascolto con Twist in my sobriety 
Tanita Tikaram
https://www.youtube.com/watch?v=wXSTe9YMCKo

giovedì 25 giugno 2015

I trucioli di Gualtiero Marchesi realizzati da Carla Latini

Gualtiero Marchesi, lo chef italiano più famoso del mondo , “padre” dell’innovazione della cucina italiana, Ambassador dell’EXPO 2015 ha scelto Carla Latini per realizzare un formato particolare di pasta e realizzare un nuovo piatto per la manifestazione mondiale di Milano.
Il Maestro per i suoi Trucioli ha preso spunto dall’amico Maurizio Riva, imprenditore del legno, e sono nate così delle conchiglie incompiute, ispirate agli scarti del legno,  una pasta non troppo ruvida, trafilata a bronzo e fatta con una miscela di antiche varietà di semola di grano duro italiano
La ricetta de 
I Trucioli di Marchesi allo zafferano
Ingredienti per 4 persone: gr 320 di trucioli
, gr 80 di burro, 
gr 1 di zafferano in stigmi, qualche goccia di limone, gr 20 di riso crunchy nero, sale fino
Preparazione:
 Mettere lo zafferano in infusione in poca acqua calda per 20 minuti.
Sciogliere il burro in una casseruola a fuoco basso per evitare che sfrigoli, stemperarvi gli stigmi di zafferano, aggiungere alcune gocce di limone, aggiustare di sale ed emulsionare con poca acqua, tenere in caldo. Cuocere i trucioli di pasta in abbondante acqua salata fino a cottura, scolare, condire con la salsa allo zafferano, impiattare preferibilmentesu un piatto nero, cospargere con i chicchi di riso crunchy nero e servire. 
Livia Elena Laurentino

mercoledì 24 giugno 2015

600.27 la nuova pasta di Carla Latini

Pasta 600.27: un nome insolito, decisamente moderno, per definire un il cibo più consumato sulle tavole italiane ed una delle nostre eccellenze, ma c’è una spiegazione alla scelta di Carla Latini, madrina di questa nuova linea di pasta da pochissimo sul mercato.
Nella sua vita Carla ha “… selezionato oltre 600 varietà di grano duro e ho fatto più di 27 tipi di spaghetti diversi “, ecco quindi spiegato l’arcano.
In questi anni Carla Latini ha cercato e testato tantissime varietà di grano duro, scoprendo in ognuna di esse i suoi pregi e specificità, realizzando una pasta artigianale di grande livello con la quale chef prestigiosi hanno realizzato piatti importanti nelle competizioni internazionali.

Per questo Carla Latini ha fatto “squadra” con la famiglia Stoppani, considerata uno dei maggiori esperti mondiali della gastronomia italiana e nella selezione di prodotti eccellenti, insieme La Pasta di Carla sarà nei migliori ristoranti d’Italia e del mondo, ambasciatrice di tradizione e qualità.

In occasione dell’EXPO 2015 Gualtiero Marchesi ha affidato a Carla Latini la realizzazione di un nuovo formato di pasta con caratteristiche ben precise che gli permettessero di realizzare un piatto come i Trucioli di Marchesi allo zafferano.
Livia Elena Laurentino

venerdì 19 giugno 2015

Le Gustosità di Neria: Nastri di zucchine alla menta



Ecco qui la terza ricetta veloce per un profumato fritto da preparare proprio ora che le zucchine sono dolci e croccanti. Un consiglio: comprare le zucchine non troppo piccole, così si riuscirà meglio affettarle. Per ottenere fette sottili e tutte dello stesso spessore inserire le lame dell'attrezzo nella polpa e farlo scorrere fino all'altro estremo della zucchina, tenendolo ben saldo con la mano. 

La ricetta dei Nastri di zucchine alla menta 
Ingredienti per 4 persone: 4 zucchine medie, 2 dl di latte, 1 dl di birra, 1 mazzetto di menta fresca, 150 gr di farina, sale, pepe, olio di arachide per friggere.

Versare la farina in una ciotola, aggiungere la birra, poi il latte e mescolare con un cucchiaio di legno facendo attenzione che non si formino dei grumi. continuare amescolare fino ad ottenere una pastella fluida, liscia ed omogenea;
lavare le foglie di menta, asciugarle, tritarle e aggiungerle alla pastella. 
A piacere aggiungere anche un po' di pepe, coprire la ciotola con una pellicola e farla riposare in frigo per almeno un'ora.

Lavare le zucchine, asciugarle e tagliarle a nastri sottili utilizzando una mandolina o un pelapatate. Immergere i nastri pochi alla volta nella pastella e friggeli in una padella con abbondante olio evo caldo. Scolare man mano che i nastri sono dorati, passarli su carta assorbente per eliminare l'unto in eccesso, salare leggermente e servire subito.
L'ideale abbinamento con questa pietanza è un calice di Alcamo Doc, vino bianco siciliano dai profumi fini e delicati di fiori di campo, morbido e fresco, piacevole punto d'incontro con la balsamica vivacità della menta. Temperatura di servizio 8-10 gradi.

Buon lavoro e buon appetito! Neria Rondelli












Mata Heri augura buon ascolto con  Don't know why - Norah Jones
https://www.youtube.com/watch?v=tO4dxvguQDk