giovedì 30 giugno 2016

I primi di luglio a Modigliana (FC) Sagra del Cinghiale

Modigliana, piccolo comune romagnolo della provincia di Forlì, ma che fino al 1926 ha fatto parte della provincia di Firenze, nel primo fine settimana di luglio ospiterà la prima edizione della Sagra del Cinghiale.
In piazzale Ferrari l'1, il 2 e il 3 luglio, tutte le sere dalle 19.00 (e la domenica dalle 12.00) si apriranno gli stand gastronomico che proporranno piatti tipici a base di cinghiale, quindi dalle classiche tagliatelle,  tortelli e polenta con il ragù ai secondi di grigliate mista con il maiale , ma anche il tradizionale spezzatino e straccetti.



Nel dopo cena le serate saranno arricchite da uno spettacolo: venerdì 1 andrà in scena la commedia dialettale “Del volt os cambia moi” con la Compagnia di S. Time, sabato 2 spettacolo con i ballerini di Giorgio e la Magiche Fruste di Romagna e infine il 3, si balla con la musica di Celso Argnani.
In caso di maltempo l'iniziativa si svolgerà all'interno di tensostrutture.

Per info :info@prolocomodigliana.it - cell. 329 1521973
Matteo Simonetti

domenica 26 giugno 2016

I 5 Sensi per De@Esi oggi e domani a La Palazzona di Maggio Ozzano - Bologna

I 5 Sensi per De@Esi sarà sicuramente l'evento dell'estate e avrà inizio oggi alle 18.00 presso la Tenuta Palazzona di Maggio a Ozzano d'Emilia, poco fuori Bologna. Ideata dallo chef Agostino Iacobucci per aiutare l'associazione nazionale che si occupa di bambini e ragazzi con bisogni speciali, la manifestazione ha trovato il consenso e la condivisione non solo di numerosissimi sponsor, ma anche di tantissimi suoi colleghi che hanno dato la loro adesione per realizzare una due giorni all'insegna della solidarietà. Chef stellati ed emergenti saranno affiancati da piazzaioli e sfogline ed esprimeranno il meglio della propria professionalità per un nobile obiettivo; raggiungere la quota che servirà all'acquisto dell'appartamento che l'associazione ha destinato ai ragazzi per abituarli ad una vita autonoma. 
Saranno 60 gli chef presenti provenienti da tutta l'Italia, ma a tenere alto il vessillo femminile solo quattro donne e le nominiamo: Vittoria Aiello - Torre del Saracino, Silvia Regi Baracchi - Il Falconiere, Lucia Antonelli - Taverna del Cacciatore e Cynthia Ravanelli - Officina del Gusto. Dalla Campania arriveranno 5 pizzaioli ai quali si aggiungerà un bolognese e tredici pasticceri  prepareranno specialità  che meritano la passeggiata fuori porta.  E' dunque un'evento imperdibile al quale tutti possono partecipare visto che l'ingresso è libero e tutte le prelibatezze si possono degustare a un prezzo davvero minimo.
Un piccolo contributo per un grande gesto !  Sfidate il caldo noi vi aspettiamo...oggi e domani
Matteo Simonetti
  

venerdì 24 giugno 2016

Le Gustosità di Neria: MILLEFOGLIE ALLE MELANZANE


Ingredienti classici come melanzane, scamorza, pomodoro e basilico per una pietanza che conquisterà anche gli ospiti più esigenti. 


La ricetta del MILLEFOGLIE ALLE MELANZANE
Ingredienti per 4 persone: 200 gr di pasta fresca all'uovo per lasagne, 2 melanzane tonde medie, 250 gr di scamorza (affumicata se piace), 300 gr di pomodori maturi, farina, origano, 2 spicchi di aglio, 1 mazzetto di basilico, 6 cucchiai di olio extravergine di oliva, olio di girasole per friggere, peperoncino, sale

Tuffare i pomodori in acqua bollente, scolarli, pelarli, tagliarli a metà, eliminare i semi e tagliarli a dadini. Soffriggere l'aglio nell'olio poi toglierlo ed aggiungere i pomodori, salare ed aggiungere un pezzetto di peperoncino, un pizzico di origano, mescolare e cuocere per qualche minuto; spegnere il fuoco ed aggiungere metà delle foglioline di basilico. Ritagliare 20 dischi di sfoglia con una coppa-pasta del diametro di 10 cm , cuocerli per 2 minuti in acqua bollente salata con 2 cucchiai di olio; scolare i dischi e stenderli su un canovaccio. Pulire e lavare ora le melanzane, tagliarle a fettine sottili nel senso della larghezza, passarle in un velo di farina, friggerli in abbondante olio caldo e scolarle su carta assorbente. 
Tagliare a fettine sottili anche 3/4 della scamorza. 
Appoggiare 4 dischi di pasta su una placca foderata da carta forno e unta con un filo d'olio;mettere su ogni disco una fettina di scamorza, una di melanzane, un poco di sugo di pomodoro, una di pasta. Procedere così fino ad esaurimento degli ingredienti terminando con la pasta. Cospargere la superficie di ogni millefoglie con ancora sugo di pomodoro preparato, la restante scamorza grattugiata ed infornare in forno caldo a 200 gradi per 5 minuti. Togliere le MILLEFOGLIE ALLE MELANZANE dal forno e servirle con il restante sugo di pomodoro profumato con olio al basilico. Guarnire con le restanti foglioline di basilico fresco ed una macinata di pepe. 


In abbinamento servire Falerio Pecorino Doc Colli Ripani, vino tipico e fine ottenuto da selezione di uve Pecorino in purezza; alla vista ha un colore giallo paglierino tenue con riflessi verdognoli; ha profumi fruttati con note agrumate; al palato è armonico, morbido con una piacevole nota minerale. Temperatura di servizio 10 - 12 gradi.
Buon lavoro e buon appetito ! Neria Rondelli










giovedì 23 giugno 2016

-1 Opening FOURGHETTI - Intervista a Bruno Barbieri

Bruno Barbieri - Ph Alex Alberton
Il 24 giugno è la data prefissata per il ritorno "alla grande" di Bruno Barbieri, lo chef pluristellato e acclamato giudice di Masterchef, che finalmente apre un ristorante a Bologna, la sua città.
RockandFood lo ha incontrato per un 'intervista a poche ore dal debutto del FOURGHETTI.
Ecco cosa ci raccontato

L'apertura è imminente qual è il sentimento che prevale eccitazione o preoccupazione ?

Sentimento profondo, eccitazione, euforia, divertimento, chiaramente a 50 anni ci sta tutto: prendersi delle pause per altri progetti, che non sono la cucina, fa bene al morale e al cervello. Era il momento giusto per mettersi in gioco con stimoli nuovi ed é bellissimo dopo 30 di carriera (anche con una pausa fornelli ), fa solo bene ora si ritorna rigenerati sono rinato .... Sono pronto !!!

Sono passati 3 anni dal Cotidie durante i quali sei diventato una star della TV; eri più emozionato al debutto televisivo o a questo bolognese?

Beh !!! Questo debutto è più complesso solo per la parte sentimentale della mia anima, io sono molto legato alla mia città, d'altra parte bolognesi si nasce cittadini del mondo si diventa, firmare e lavorare a questo progetto è da batticuore come quando incontri la prima fidanzata.

Hai dichiarato che il menù rispecchierà la tradizione ma ci sarà un piatto nuovo, ideato per il Fourghetti ?



Pensando al progetto gastronomico con Silvia, Daniele e Pasquale, i miei soci, abbiamo voluto lasciare l'involucro esterno che raccontasse la bolognesità e l'italianità, ma l'anima gastronomica doveva essere un'idea contemporanea che strizzi un'occhio alla storia, al passato, ma che si leghi anche ad altre culture, altri territori e per questo ho voluto inserire nel gruppo ragazzi che provengono da altri paesi.

Bologna in questo momento è in grande fermento temi la concorrenza e /o le critiche ?

Nessuna delle due !!! Credo che Bologna si stia risvegliando da un lungo letargo, abbiamo voglia di fare bene intanto per i Bolognesi, questo é un progetto che nasce in Italia ma che crescerà e si svilupperà in altri paesi , vogliamo essere dei bolognesi che racconteranno la storia della propria città, del nostro territorio in giro per il mondo, vogliamo anche essere una vetrina per i piccoli produttori.
La concorrenza se è leale fa bene ti stimola aiuta a far crescere tutti, cresce il Fourghetti, cresce la città, crescono gli altri punti di riferimento gastronomico. Ce n'è per tutti … avanti il prossimo !

Non resta che dire in bocca al lupo !
Livia Elena Laurentino

venerdì 17 giugno 2016

Le Gustosità di Neria: POLPETTONE ESTIVO



Il polpettone spesso relegato a ruolo di piatto povero e casalingo, con qualche astuzia può diventare un secondo di classe. Può essere di ricotta, molto leggero, oppure di pesce, raffinato, o tradizionale di carne. Perfetto piatto estivo fa la sua bella figura in pranzi importanti o sul tavolo del buffet per una cena in giardino con amici. Con la mortadella a dadini e le verdure di stagione saltate in padella questo polpettone che ho preparato oggi diventa una importante come un arrosto farcito.



La ricetta del POLPETTONE ESTIVO
Ingredienti per 6 persone: 600 gr di fesa di tacchino tritata, 100 gr di mortadella a dadini, 1 peperone, 1 zucchina, 1 melanzana, 3 uova, 100 gr di scamorza dolce a cubetti, mollica di pane, rosmarino, basilico, erba cipollina, 1/2 bicchiere di latte, pangrattato, pecorino romano grattugiato, olio, sale, pepe.


Mettere la carne e la mortadella in una terrina, unire 2 uova, 1 grossa manciata di mollica di pane bagnata in poco latte e ben strizzata, 1 cucchiaio di erba cipollina e basilico tritati, salare, pepare, mescolare velocemente e tenere a parte. Lavare le verdure, asciugarle, affettarle e tagliarle a dadini. Scaldare 3 cucchiai d'olio in una padella, unire le verdure, salare e pepare e cuocere per 10 minuti a fuoco medio mescolando spesso; devono risultare croccanti. Spegnere, aggiungere 1 cucchiaio di basilico tritato e lasciare raffreddare.
Sgocciolare bene le verdure dall'olio, unirle alla carne insieme alla scamorza e lavorare a lungo l'impasto con le mani amalgamandolo bene e sempre con le mani dare alla carne una forma regolare di rotolo e, con delicatezza, passarlo prima nell'uovo sbattuto rimasto poi in abbondante pangrattato mescolato a 2 cucchiai di pecorino romano grattugiato. Adagiare il rotolo in una teglia con 3 cucchiai di olio e 1 rametto di rosmarino, mettere in forno già caldo 180 gradi e cuocere per 50 minuti.
Togliere dal forno, lasciarlo intiepidire, affettarlo e servire. 





In abbinamento consiglio un vino bianco: Maleto, Colli d'Imola Chardonnay Doc Palazzona di Maggio. Questo vino fresco, fruttato, persistente ed elegante ottenuto da uva Chardonnay in purezza completa perfettamente una saporita pietanza come il POLPETTONE ESTIVO. Temperatura di servizio 10 - 12 gradi.
Buon lavoro e buon appetito ! Neria Rondelli






giovedì 16 giugno 2016

Biografilm Festival 2016 - Il filo dell'acqua

"Ci sono storie che meritano di essere raccontate "questo è l' head line di BIOGRAFILM Festival  2016  e Il filo dell'acqua  è una di queste. È la storia di Chiara Vigo unica e forse ultima erede di un arte antichissima: la raccolta del bisso, la seta del mare.
Una vita dedicata la sua, come ad una missione voluta dal Grande Padre e dalla Grande Madre, a proseguire quel patrimonio di conoscenza che le è stato tramandato dalla nonna, e prima ancora dalla nonna e così via perdendosi nella notte dei tempi fino alla 30 esima generazione.
Chiara Vigo "dona" la sua conoscenza ai bambini, che ama profondamente e a coloro che desiderano imparare : è una donna combattiva che sa qual è la strada da percorrere, senza arrendersi e senza peli sulla lingua perchè non deve niente a nessuno.
Il suo motto è Prega e Tessi e ha una sua filosofia:"Quello che faccio è senza programmazione... Il vivere non può essere tagliato dalla fretta del correre, perchè non è vivere è esistere.
Questo docufilm è anche una lezione di vita, dà un messaggio forte e profondo che risveglia la coscienza e ti fa riflettere perchè come dice Chiara Vigo: "la vita è l'attimo non il futuro..."

"Tessere anima...con qualsiasi filo ".
Cercalo nei cinema d'essai ne vale la pena ! Livia Elena Laurentino

mercoledì 15 giugno 2016

O' fiore mio la pizzeria gourmet anche a Bologna

 A Bologna non poteva mancare la pizzeria gourmet “O FIORE MIO”, dopo il successo già collaudato a Milano Marittima e Faenza. Dal 16 giugno, in via Murri 103 Bologna, nel locale storico che fu prima Bar Bologna ed in seguito Bobby’s Pub, completamente rinnovato, in stile moderno ed elegante, “O FIORE MIO” aprirà al pubblico, ai bolognesi ed agli amanti della buona pizza. 

Nella pizzeria gourmet “O FIORE MIO”, tra tradizione ed innovazione, nulla è lasciato al caso a cominciare dal menù dalla grafica accattivante, semplice e molto chiara. La scelta degli ingredienti è eccellente e curata; le farine sono integrali e macinate a pietra; il lievito madre preparato con cura utilizzando farina di grano tenero, acqua e frutta. Uno ruolo importante lo ha la lievitazione prolungata dalle 24 a 48 ore che rende l’impasto leggero e digeribile e le eccellenti farciture, con ingredienti di grande qualità, seguono la stagionalità; i condimenti sono selezionati tra i migliori olii extravergine di oliva nazionali. Tutto questo per servire ai clienti una ottima pizza, di grande qualità accompagnata da bevande scelte tra vini del territorio dei Colli Bolognesi ed Emiliani, ottime birre artigianali alla spina e bevande dal sapore dimenticato come il chinotto Neri. Ho avuto il piacere di degustare in anteprima alcune di queste meravigliose pizze. Iniziata la degustazione con la tradizione: pizza “O Fiore Mio”,
mozzarella fior di latte, burrata pugliese Caseificio Palazzo, prosciutto di Parma 24 mesi selezione Casa Graziano, olio Bonfanti, impasto Idrolisi. A seguire: “Bufalina”, pomodoro Terra, Amore e Fantasia, mozzarella di Bufala Campana DOP caseificio il Casolare, basilico fresco, olio Bonfanti, impasto Idrolisi. Sempre dalla tradizione e dedicata a Bologna, “La Dotta”, mozzarella fior di latte, crema di ceci, Mortadella Classica presidio Slow Food di Silvio Scapin, pistacchi tostati, olio Bonfanti, impasto Idrolisi; e per finire, classica, saporita, fresca, la mia preferita: “Napoletana”, antichi pomodori di Napoli, alici adriatiche, olive di Gaeta, capperi e origano di Pantelleria, olio Frantoio Ranchino Femmine, impasto Enkir. Un piccolo boccone dolce, un bignè allo zabaione con cioccolato amaro ha concluso in dolcezza una piacevole serata. 
La Pizzeria Gourmet “O FIORE MIO” sarà aperta al pubblico dal 16 giugno con apertura 7 giorni su 7 dalle ore 19,00.. Il servizio di asporto dalle 18,30.
Per informazioni e prenotazioni: 051 0390764. Neria Rondelli 


martedì 14 giugno 2016

Un 2016 di grandi successi per la Cantina Valpartena di Verona



























I nostri vini sanno continuano a distinguersi in ambito internazionale è il caso della Cantina Valpantena che continua ad riscuotere successi nei principali concorsi vinicoli internazionali. L’Amarone, il Recioto, il Valpolicella Ripasso e il Lugana Valpantena hanno infatti già conquistato nel 2016 due Medaglie d’Oro, una Medaglia d’Argento, due Medaglie di Bronzo e quattro Diplomi al Merito nelle seguenti competizioni mondiali:
Berliner Wein Trophy
Decanter World Wine Awards
International Wine Challenge
5 Star Wines Award
Nata nel 1958 nel cuore della valle omonima, situata a nord-est di Verona, la Cantina Valpantena raggruppa oggi circa 300 aziende agricole, che coltivano complessivamente circa 600 ettari di vigneti, compresi in tutte le zone a Denominazione di Origine Controllata del territorio collinare veronese.
Il direttore Luca Degani
L’impegno e la cura prestati in tutte le fasi della filiera produttiva, dove tradizione e innovazione tecnologica si fondono insieme, hanno portato a un eccellente livello qualitativo.
I successi ottenuti nei più importanti concorsi enologici internazionali sono il meritato riconoscimento di questa continua ricerca, mirata al costante miglioramento degli standard produttivi e gestionali.
I vini della Cantina Valpantena sono distribuiti in Italia da: Fratelli Rinaldi Importatori S.p.A., e-mail info@rinaldi.biz
La redazione 


lunedì 13 giugno 2016

BIOGRAFILM FESTIVAL 2016: La Vache


La Vache è il film in concorso per la sezione Europa, presentato in Francia lo scorso febbraio dove al botteghino ha incassato 8 milioni di euro, sarà nelle sale italiane il prossimo ottobre.
Delicato, tenero, a volte quasi ingenuo racconta del desiderio semplice, ma forte, di contadino algerino di far partecipare la sua mucca al concorso della Fiera dell'agricoltura di Parigi.
Un obiettivo non facile da realizzare, ma Fatah ce la metterà tutta attraversando il Mediterraneo e la Francia da Marsiglia alla capitale, a piedi con la sua amata Jacqueline.
E' un racconto di affetti e di amicizia.
Anche questo merita un 10, ma rivederlo bisognerà aspettare l'autunno...
Livia Elena Laurentino



domenica 12 giugno 2016

Biografilm Festival 2016 : Shashamane - On the trail of the promised land

Venerdì 10 giugno ho votato per la prima volta in questa edizione del Biografilm per il film della sezione Contemporary life: Shashamane - On the trail of the promised land di Giulia Amati.
Per me è veramente bello ed un altro documentario del festival, per il quale ho pensato: " Per fortuna hanno realizzato un documentario su questo ".
Shashamane mostra chiaramente come viene vissuto uno dei principi fondamentali e più profondi della fede e della cultura Rastafariana: il ritorno in Africa.
Nel 1948 Hailè Salessiè donò delle terre di Shashamane, 50 km al sud di Addis Abeba (Ethiopia) , alla ONG Ethiopian World Federation, che aveva come obiettivo principale quello di permettere il ritorno in Africa degli africani che vivevano sparsi per il mondo, così negli anni '70 principalmente dalla Giamaica alcuni Rastafariani partirono per insediarvisi.
Shashamane senza mai cadere nello scontato é il ritratto della comunità Rastafari ed il suo rapporto con la comunità e le istituzioni etiopi, questo documento fa luce su come sia stato e venga vissuto il senso di appartenenza ad un popolo dai singoli individui e delle difficili scelte che ognuno deve affrontare nella vita.
Non volendo fare una recensione di quello che ho visto, dando troppe anticipazioni ed utilizzando alcune frasi del girato, vi suggerisco il 18 giugno di andare vederlo.
Guardando Shashamane si può conoscere più intimamente uno dei temi divulgati dalla musica reggae (conscious) ed alcuni dei simboli dei Rasta che come spesso accade sono stati fagocitati dal costume moderno, svilendoli (perché così lavora il Babylon system)
Il mio voto al film? 10. E anche questo se riesco io ci torno. Matteo Simonetti

venerdì 10 giugno 2016

LO AND BEHOLD, REVERIES OF THE CONNECTED WORLD





In apertura della dodicesima edizione del Biografilm Festival ho assistito all'anteprima di LO AND BEHOLD, REVERIES OF THE CONNECTED WORLD del regista Werner Herzog la cui visione è più che consigliata, anzi una sola volta potrebbe non essere abbastanza.


È un documento necessario,limpido, ordinato e delicato che tratta un capitolo dell'umanità dal quale non è possibile estraniarsi, perché internet, il web e le sue applicazioni sono ormai parte integrante del nostro vivere quotidiano, anche se non si è nativi digitali o l'attitudine personale non è delle più tecnologiche.
In 98 minuti di visione si concentrano gli spunti per una profonda riflessione sulla nostra condizione attuale e ci fa riappropriare di quella "consapevolezza digitale" che è possibile con la forza dell'abitudine la ripetitività delle azioni e la confidenza con i mezzi tecnologici perdere di tanto in tanto.
Stasera per sicurezza torno a vederlo! Matteo Simonetti

Le Gustosità di Neria: RICOTTINE AL FORNO



Questa è una ricetta fresca, dal sapore semplice e naturale. Le erbe aromatiche sono protagoniste rendendo questo antipasto delicato e fresco, molto adatto a questa stagione.

La ricetta delle RICOTTINE al  FORNO

Ingredienti per 6 persone: 700 gr di ricotta fresca, 150 gr di pomodori secchi, 2 cucchiai d'erba cipollina e timo tritati, 100 gr di parmigiano reggiano grattugiato, 1 albume, burro, farina per gli stampi, sale, pepe



Ammorbidire i pomodori secchi per 10 minuti in una ciotola con acqua calda, scolarli, strizzarli leggermente, asciugarli e tritarli finemente. Mettere la ricotta in un'altra ciotola, unire il trito aromatico, il parmigiano, l'albume, i pomodori, un pizzico di sale e pepe, mescolare con un cucchiaio di legno fino ad amalgamare bene il tutto. Imburrare con cura 3 piccole teglie di 14 - 15 cm di diametro, infarinarle e distribuire l'impasto in parti uguali , livellarlo con una spatola e cuocere in forno caldo a 180 gradi per 25 minuti circa; le RICOTTINE AL FORNO saranno cotte quando in superficie si sarà formata una leggera crosticina dorata. Sformate le ricottine su un piatto da portata e lasciarle intiepidire. 

Prima di servirle decorarle a piacere con qualche filo d'erba cipollina e un filo di miele d'acacia, delicato e fluido.            

In abbinamento un calice di vino rosè frizzante ottenuto dal vitigno di Sangiovese: Toscianello Cantina dei Colli Ripani. Questo fresco vino rosè frizzante ha un colore rosa tenue, il perlage fine, il profumo fruttato e persistente; gradevole e vivace è ideale con gli antipasti o i piatti di pesce. Temperatura di servizio 8 - 10 gradi.
Buon lavoro e buon appetito! Neria Rondelli


mercoledì 8 giugno 2016

- 2 alla partenza della 12° edizione del BIOGRAFILM FESTIVAL 2016.


Sono attesi a Bologna oltre un centinaio di ospiti internazionali tra registi, attori, sceneggiatori, musicisti ed altro, per la 12° edizione del BIOGRAFILM FESTIVAL rassegna internazionale dedicata al cinema biografico che partirà ufficialmente il 10 giugno in 5 sale cittadine, con alcune anticipazioni anche nei giorni precedenti.
Il tema scelto per l'edizione di quest'anno è The Brand New word – Raccontare la civiltà digitale rappresentato nella sua massima espressione in Lo and behold, reveries of the connected word il film di Werner Herzog, ma anche da Zero days di Alex Gibney e da A good american di Friedrich Moser, tutti in anteprima italiana come oltre un'ottantina di film in concorso o in proiezione durante la rassegna. Attesissima anche la prima visione di Ma Ma – tutto andrà bene, il film di Julio Medem interpretato da Penelope Cruz, che sarà presentato al Cinema Arlecchino sabato 11.
Già attivo, invece dal 1 giugno, il BioParco, dove per tre settimane ci svolgeranno concerti aperti al pubblico al Parco del Cavaticcio, inaugurato da Marta sui Tubi il gruppo protagonista di uno dei quattro cortometraggi di Rotte indipendenti, dedicato all'underground musicale dagli anni '70 al 2000 di Bologna, Roma, Torino e Milano.
Attraverso la Biografilm TV, video magazine sarà possibile seguire attraverso il web lo svolgersi del festival documentato da interviste agli ospiti, reportage e approfondimenti, digitando www.biografilm.tv.
La manifestazione culminerà con l'assegnazione dei premi per le pellicole in concorso : Best Film Unipol Award per il miglior film, LifeTales Award per il più travolgente racconto biografico, analogo anche per la sezione italiana come il Best Film Yoga Award, infine il Premio Hera Nuovi talenti destinato alla miglior opera prima delle 17 presentate.
Il 13 giugno Biografilm Festival renderà omaggio, nel giorno del suo 81 esimo compleanno, all'artista statunitense Christo con la proiezione di cinque documentari del maestro Albert Maysles.
Buona visione a tutti. Matteo Simonetti

venerdì 3 giugno 2016

Le Gustosità di Neria: BUDINO al LIMONE



Il budino non stanca mai... Tuffare il cucchiaio nella morbidezza di una crema o di un budino dona ai golosi un piacere unico.
Con qualche piccolo tocco si possono rinnovare il gusto dei morbidi dessert come per esempio questo singolare e semplice budino che ho preparato seguendo una ricetta della zia Maria classe 1927, senza latte e grassi

La ricetta del BUDINO al LIMONE

Ingredienti per 6 persone: 7 uova, il succo di 2 limoni, 200 gr di zucchero, 5 bicchierini di un buon Alchermes.

In un recipiente mettere  le uova intere non battute, lo zucchero, il succo dei limoni, il liquore e lasciare Il incisione per almeno 3 ore avendo cura di mescolare ogni tanto. Quindi con una frusta elettrica mescolare e montare il composto molto bene  poi filtrare. 
Fare la camicia ad uno stampo e cuocere il budino a bagnomaria in forno per circa 40 minuti.
Lasciare intiepidire il BUDINO al LIMONE, capovolgere e servire. 
Con la presenza robusta del liquore nella preparazione di questo dolce, non abbinerei nessun tipo di vino ma se si gradisce ancora un sorso di Alchermes.

Buon lavoro e buon appetito! 
Neria Rondelli