
Una visione in rosa, quella affidata da
Donatella Luccarini per raccontare la sua città in
Bologna al femminile. Dopo Napoli, Roma, Milano, New York tocca alla città delle due torri che per anni ha avuto la nomea di essere accogliente, quella in cui si mangiava bene, ci si divertiva e si faceva serata anche solo passando di da un locale all'altro. Ma si sa gli anni passano e le cose cambiano, quindi perchè non fare il punto della situazione e capire com' è oggi Bologna. L'ottica di una donna è sicuramente diversa, più arguta, critica e puntuale ed quello che troviamo scritto dall'autrice, che prende per mano il lettore e lo accompagna attraverso i luoghi in cui prendere l'aperitivo, ascoltare musica, o fare shopping, da quello gastronomico al fashion. Una guida non è completa se manca l'aspetto culturale che,ovviamente, Donatella Luccarini ha assolto con la segnalazione dei musei e delle gallerie d'arte, oltre a luoghi in cui si fa musica e quelli da non perdere quando si arriva a Bologna per visitare la città.
Edita da Morellini Editore la guida Bologna al femminile è in vendita in tutte le librerie e può essere un regalo gradito per il prossimo Natale.
Matteo Simonetti