Ieri sera si è conclusa la tredicesima edizione che con 28 film in più rispetto allo scorso anno, ha raggiunto il record di 108 proiezioni ed un parterre di ospiti invidiabile, se pensiamo a Pierce Brosnan, indimenticabile 007 con la moglie Keely Shaye, intervenuti per presentare il documentario ecologico Poisoning Paradise, sulla lotta di Kauai e delle isole vicine, al grande regista Francis Ford Coppola e consorte, e a Soko, madrina della manifestazione.
Dopo dodici giorni, se si considera anche la serata d’anteprima, l’edizione 2 017, si protrarrà per altri due giorni, oggi e domani, con alcune proiezioni in replica al Cinema Jolly, che segnaliamo a chi se le fosse perse:
martedì 20 THE HATE DESTROYER di Vincenzo Caruso alle 17.00 e CHERCHEZ LA FEMME! di Sou Abadi alle 19.00 e L’OPÉRA di Jean-Stéphane Bron alle 21.30
mercoledì 21 OLTREMARE di Loredana Bianconi alle 17.00 e TO STAY ALIVE: A METHOD di Arno Hagers, Erik Lieshout, Reinier van Brummelen alle 19.00 e CHERCHEZ LA FEMME! di Sou Abadi alle 21.30
Impossibile riuscire a veder tutto quello che la rassegna a proposto tuttavia ci piace segnalare quello che ci è piaciuto di più...
Non è facile raccontare GLORY di Kristina Grozeva e Petar Valchanov ( Premio CITEM n.d.r.), senza anticipare nulla del film se non che a partire dall'inizio e fino alla fine, attraverso il fil rouge che è l'orologio del protagonista, viene dipinto un aspetto della società contemporanea che non appartiene solo alla Bulgaria.
Il film è ben costruito e riesce tenere viva la tensione del racconto ad un livello costante dall'inizio alla fine.
La storia " di un buono in un mondo freddo" rappresentata in GLORY ed i temi trattati forse non brillano per unicità ,ma sono l'occasione per una riflessione che non fa per nulla male. Matteo Simonetti