Il 22 e il 23 settembre
Ligabue infiamma il
Mandela Forum di Firenze con
Made in Italy Tour, recuperando le date annullate lo scorso aprile.
Inizia il concerto annunciando che durante la serata sarebbero state proiettate in anteprima alcune immagini inedite tratte dal suo ultimo film Made in Italy, girato in estate in provincia di Reggio Emilia. Ligabue appare in ottima forma, energico, padrone esperto del palcoscenico e con un bel look.
La scaletta é ampia e spazia con gusto ed equilibrio tra brani recenti e vecchi classici della sua vasta discografia accontentando anche i fans più esigenti. Apre con
La vita facile,
Mi chiamano tutti Riko e l'esplosiva
E' venerdì, non mi rompete i coglioni.
Il pubblico accompagna con cori sfrenati l'esibizione dell'artista per l'intera durata del concerto.
Il palco a T, con un a lunga passerella che si addentra fino a metà della platea, aiuta Ligabue ad abbattere le tradizionali barriere tra artista e spettatore; si china più volte per ringraziare e stringere la mano ai presenti. Bellissima e intensa l'esibizione acustica realizzata con i suoi musicisti all'estremità della T dove, abbracciato dal calore del suo pubblico, emoziona con
Non è tempo per noi e
Lambrusco e pop corn.
Luciano si esibisce anche solista con la chitarra acustica in
Sogni di Rock'n'roll e incanta ed emoziona durante
A modo tuo. A un certo punto
inizia a riprendere personalmente il concerto con il telefonino, proiettando in diretta le immagini sui maxi schermo con eccezionali giochi di luce, tra l'entusiasmo del pubblico.
Prima del gran finale con
Certe notti e
Urlando contro il cielo il cantautore di Correggio ringrazia affettuosamente per la fiducia e averlo atteso per tutti questi mesi.
Testo e foto di Joanna Marioni