sabato 29 dicembre 2018

CONCERTI di CAPODANNO - Gli artisti fotografati da JOANNA MARIONI


Grandi nomi della musica saranno protagonisti del capodanno 2019 nelle principali piazze italiane 


Ecco di seguito alcuni degli appuntamenti da non perdere:
Francesco Gabbani - Piazza Duomo - Milano
Ermal Meta - Piazza Martiri - Teramo
Gianna Nannini - Piazza Nuova - Castelsardo
Elio e le Storie Tese - Piazza Maria Immacolata - Taranto


Alex Britti - Piazza del Campo - Siena
Nek - Piazzale Fellini - Rimini
I Ministri - Piazza San Francesco - Prato


I Ministri - Piazza San Francesco - Prato  
PFM - Piazza Garibaldi - Parma 
Le Vibrazioni - Piazza della Repubblica - Pozzuoli 


The Kolors - Pian di Neve - Sanremo
Daniele Silvestri - Piazza Martiri del 7 luglio - Reggio Emilia
Max Gazzè - Piazza Amendola - Salerno


Baby K & e Renga - Piazzale Michelangelo - Firenze 



Enrico Ruggeri e Baby K, Federico Angelucci - Palacongressi - Bellaria Igea Marina

L’anno che verrà trasmesso in mondovisione dalla RAI -  da Piazza Vittorio Veneto a Matera

Capodanno in musica 2019 con Annalisa, Elodie, Benji & Fede, Elettra Lamborghini, Riccardo Fogli e Roby Facchinetti, Ermal Meta e Fabrizio Moro, Luca Carboni, Irama, Tiromancino, Fabio Rovazzi, Guè Pequeno e molti altri  su Canale 5  da Piazza Prefettura a Bari
 e ancora Gemelli diversi - Piazza Giorgini - San Benedetto del Tronto
Paolo Belli e la sua Band - Piazza Vittorio Veneto - Agropoli
Stato Sociale e Planet Funk - Piazza Sordello - Mantova
Maneskin - Molo Brin - Olbia
Colpisce - Piazza Plebiscito - Ancona
J-Ax - Piazza della Rinascita Pescara.
Terroni uniti ovvero Enzo Gragnaniello, James Senese, Francesco di Bella ed altri) - Piazza Plebiscito - Napoli
Orchestra Mirco Casadei - Modena
Jerry Calà - Piazza San Secondo - Asti
Vinicio Capossela - Circo Massimo - Roma
Extrafest con 5 padiglioni musicali, 70 artisti e dj con interventi live di Irama, Cristina d’Avena e Jem Boy show e altri a Roma
Reunion di Dee Jay Time con Fargetta, Albertino, Molella e Prezioso - Zona Porto - Alghero
Testo e foto di Joanna Marioni

venerdì 28 dicembre 2018

CROSTATA al CIOCCOLATO & LAMPONI


Una crostata leggera, con pasta frolla preparata con olio di girasole e farcita con una golosa mousse al cioccolato sarà perfetta sulla tavola delle feste.




La ricetta della CROSTATA  
CIOCCOLATO & LAMPONI 


Ingredienti per 8 persone: 280 gr. di farina intera di grano tenero tipo 0, 80 gr. di olio di girasole, 130 gr.di zucchero velo, 1 uovo, 1 rosso di uovo, scorza di limone grattugiata, 350 gr di cioccolato fondente, 2 dl di panna fresca, 1 dl di latte, lamponi, sale, zucchero a velo per decorare



Versare la panna e il latte in una casseruola, portare a ebollizione per un minuto e spegnere. Unire il cioccolato tritato, mescolare finché si sarà sciolto, quindi fare raffreddare la crema in frigo per almeno 4 ore. 
Sistemare la farina a fontana sulla spianatoia, mettere al centro l’olio, un pizzico di sale, lo zucchero e le uova e la scorza del limone grattugiato. 
Lavorare velocemente gli ingredienti, formare una palla, avvolgerla con la pellicola da cucina e riporre in frigorifero per un’ora. 
Stendere la pasta allo spessore di 1 cm, ricavare un disco e con questo foderare fondo e pareti di uno stampo di 24 cm, formando un cordoncino tutt’intorno. Punzecchiare il fondo, coprirlo con carta forno e distribuirvi sopra uno stato di fagioli secchi. Mettere lo stampo nel forno a 180 gradi per 25 - 30 minuti. 
Sfornare, togliere fagioli e carta, fare raffreddare la base e sformarla. 
Lavorare la crema di cioccolato con le fruste elettriche fino a renderla spumosa; versarla sulla pasta e completare con i lamponi e una spolverata di zucchero a velo. 


Un calice di raffinato vino da fine pasto, Morsi di Luce Cantine Florio 1883 , pieno, morbido, vellutato accompagnerà piacevolmente la CROSTATA al CIOCCOLATO & LAMPONI, esaltandone il sapore. 
Da uve di Zibibbo coltivate sull’isola di Pantelleria, questo vino liquoroso, dagli intensi profumi di albicocca, fiori di sambuco e frutta secca tostata, intenso ed armonico, servito a fine pasto, è ideale compagno della pasticceria secca, dei dolci al cioccolato e anche dei gelati. Temperatura di servizio 10 - 12 gradi.

Buon lavoro e buon appetito. Neria Rondelli

sabato 22 dicembre 2018

MALIKA AYANE catturata dall'obiettivo di JOANNA MARIONI


Domino tour di Malika Ayane fa tappa a Firenze a fine novembre con due strepitosi concerti, due serate totalmente diverse, pensate per location, spettacoli e pubblico differenti. Il primo appuntamento live in versione club si è tenuto al Tenax, con protagonisti suoni energici, diretti ed essenziali ma potenti. La sera successiva è stata la volta del Teatro Verdi con suoni più morbidi, pieni, raffinati e ricercati.


Contesti totalmente diversi che hanno permesso alla cantautrice milanese di interpretare i suoi grandi successi e le nuove canzoni dell’album “Domino” uscito lo scorso settembre, creando atmosfere differenti con arrangiamenti studiati ad hoc mirati a condurre gli spettatori in due dimensioni apparentemente diverse ma con il comune denominatore della poesia e della classe di Malika.


L’artista ha messo l’anima sul palco del gremito club fiorentino, non si è risparmiata, ha divertito e si è divertita. Ha trasportato i presenti nel suo intenso mondo di musica e parole con una grinta eccezionale.
Serata superlativa.


La formazione live sul palco del Tenax ha visto accanto a Malika al synth, Jacopo Bertacco alla chitarra e Nico Lippolis alla batteria.

Prossimi appuntamenti a gennaio:
il 16 Bari - Teatro Team, il 18 Modugno (Ba) - New Demodè Club, il 20 a Lecce - Politeamail 23 Catania - Teatro Metropolitan, il 24 Palermo - Teatro Golden. A Febbraio l’1 a Varese - Teatro Openjobmetis, il 2 a Trento - Sambapolis, il 3 a Trento - Auditorium Santa Chiara, il 4 a Udine - Teatro Nuovo Giovanni da Udine, l’8 a Brescia - Latte+, il 9 a Brescia - Dis_Play, il 14 a Padova - Gran Teatro Geix, il 15 a Roncade (Tv) - New Age Club, il 16 a Reggio Emilia - Teatro Romolo Valli, il 17 a Taneto (Reggio Emilia) - Fuoriorario. Testo e foto di di Joanna Marioni

venerdì 21 dicembre 2018

SFORMATINI di LENTICCHIE & PORRI la ricetta delle feste di NERIA


Capodanno e lenticchie  sono in binomio inscindibile e per festeggiare la fine del 2018 vi suggerisco una preparazione diversa, da quella che tradizionalmente accompagnare il classico zampone o cotechino. Un tortino che vi farà apprezzare ancor di più le straordinarie lenticchie.






La ricetta degli SFORMATINI 
di LENTICCHIE & PORRI 



Ingredienti per 6 persone 200 gr di lenticchie, 1 porro, 100 gr di latte, 40 gr di gherigli di noci, 2 tuorli, 2 uova , 2 fette di pane integrale, 50 gr di parmigiano grattugiato, 1 cucchiaio di burro, olio extravergine di oliva, sale



Mettere le lenticchie in ammollo in acqua per un paio di ore poi lessarle in acqua leggermente salata per mezz’ora; scolarle, frullarle e passare la purea ottenuta al setaccio, aggiungere le uova, il latte ed un pizzico di sale. 


Tagliare a rondelle il porro e in una padella stufarlo con 2 cucchiai di olio e 2 di acqua per una decina di minuti; spegnere il fuoco e unire i gherigli di noce sminuzzati, il parmigiano grattugiato, i tuorli e il pane integrale tritato. 
Imburrare 6 stampini di 8 cm di diametro e riempirli per metà con il purè di lenticchie poi distribuire un cucchiaio di porri per ognuno e finire con un altro strato di lenticchie. 
Spolverizzare in superficie con un poco di parmigiano ed infornare a 180 gradi per 20 minuti. 

Servire gli  SFORMATINI di LENTICCHIE & PORRI, appena tolti dal forno ed un calice di Langhe Bianco Riesling Doc Azienda Agricola Malvirà accompagnerà in modo piacevole, esaltandone il sapore, la pietanza. Da uve Riesling renano in purezza, giallo paglierino scarico, fruttato con delicati sentori aromatici ed un lieve finale minerale, questo vino bianco asciutto fresco ed elegante si abbina con pietanze sia a base di pesce, anche crudo, sia con piatti a base di verdura e formaggi. Temperatura di servizio 10 - 12 gradi.
Buon lavoro e buon appetito. Neria Rondelli




sabato 15 dicembre 2018

LA GRANDE FESTA immortalata da JOANNA MARIONI


Bandabardò, la live band più festaiola del panorama musicale italiano con all’attivo oltre 1600 concerti, festeggia 25 anni di straordinaria carriera cosparsi di successi e di un fortissimo riconoscimento e affetto da parte del pubblico. Venerdì 7 dicembre la Banda ha scelto la sua Firenze per il concerto - evento conclusivo dei festeggiamenti: La Grande Festa.


Il Nelson Mandela strapieno accoglie con un calore straordinario Erriquez e suoi compagni di viaggio Finaz, Orla, Donbachi, Nuto, Pacio, Ramon e Cantax.
Per questa serata speciale sul palco si riuniscono grandi artisti e amici della “Banda”: Tonino Carotone, Carmen Consoli, Max Gazzè, Piero Pelù e i Modena City Ramblers che, per l’occasione, tornano a cantare anche con Cisco.


Un evento unico , eccezionale, spumeggiante dove la musica e il divertimento sono stati protagonisti indiscussi dell’intera serata. Il pubblico instancabile ha cantato e ballato senza sosta, scambiandosi grandi dosi di energia positiva per oltre due ore di concerto.


Ad una prima parte interamente dedicata alla Bandabardò, segue l’esibizione degli ospiti in originali duetti, l’inconfondibile stile di Tonino Carotone, l’eleganza e la suadente potenza vocale della Consoli, il brio e l’eclettica performance di Max Gazzè con il suo inseparabile basso, gli esplosivi Modena City Ramblers e Cisco e l’incontenibile energia contagiosa di Pierò Pelù hanno reso lo show unico e indimenticabile.


Il concerto si è concluso con tutti gli artisti schierati sul palco che interpretano giocosamente Se mi rilasso collasso, la nuova potente e incisiva versione del brano Beppeanna, il grande successo di sempre che, per l’occasione, si veste a festa con nuovi interpreti, nuovi arrangiamenti e nuove parole. Il brano si arricchisce infatti della classe della signora della musica italiana Carmen Consoli, della solarità e della gioia di Max Gazze, delle nuove parole degli eclettici Caparezza e Daniele Silvestri, il tutto coronato dalla maestria al pianoforte di Stefano Bollani.


Testo e foto di Joanna Marioni