sabato 31 marzo 2018

PFM - CLICK di JOANNA MARIONI


La Premiata Forneria Marconi , il gruppo progressive italiano per eccellenza, ha regalato al numeroso pubblico presente al Teatro Civico di La Spezia un’esibizione indimenticabile per oltre due ore di spettacolo, portando in scena il nuovissimo Emotional Tattoos Tour.



Il concerto propone brani estratti dall’ultimo omonimo lavoro discografico e i grandi successi che hanno segnato quasi 50 anni di storia, spaziando tra tutti i generi musicali sperimentati dalla band nel corso degli anni, dal progressive puro degli esordi alla contaminazione raffinata con il cantautorato italiano, alla rivisitazione in chiave rock di opere classiche.
Sul palco ritroviamo grande energia, contagiosa voglia di mettersi in gioco, freschezza e precisione nell’esecuzione dei brani.


Interessante la lunga coda di ciascun pezzo per dare il giusto spazio a tutti componenti della band ed esaltarne le doti musicali. Il frontman e storico fondatore Franz Di Cioccio è instancabile, si alterna tra voce e batteria, spostandosi in ogni parte del palco rendendo dinamico e fluido lo show.


Splendide, potenti, magnetiche le linee di basso di Patrick Djivas, accattivanti e coinvolgenti le atmosfere del violino di Lucio Fabbri (anche seconde tastiere e seconda chitarra), ottima la performance di Marco Sfogli, nuovo chitarrista della band (sostituisce Franco Mussida, altro storico fondatore che nel 2015 ha abbandonato il gruppo); alle tastiere il giovane e talentuoso Alessandro Scaglione, alla batteria l’energico Roberto Gualdi e infine l’intenso Alberto Bravin, voce e tastiere aggiunte.


La scelta delle luci, studiate ad arte per ogni brano, ha amplificato l’atmosfera suggestiva e mistica delle musiche e dei testi. Si respira forte la grande passione e l’urgenza sempre viva di sperimentare, di esprimersi attraverso una musica che si evolve abbracciando più generi.


Come richiama il nome del tour, la PFM ha lasciato un segno indelebile, un “tatuaggio emozionale” nei ricordi dei presenti. Emotional Tattoos Tour prevede date sia in Italia che all’Estero, dove la leggendaria band è molto conosciuta e apprezzata.


Nel mese di aprile e di maggio il tour approderà oltreoceano con numerose date in Brasile, in Cile, in Argentina, in Perù, in Messico e negli USA (a Gettysburg, New York e Chicago), per poi rientrare in Europa a Londra e in Italia a Legnano, Pescara e Caserta. Testo e foto di Joanna Marioni

venerdì 30 marzo 2018

Gustosità di NERIA -TORTA di GRUYERE & ASPARAGI


Profumi e sapori di primavera nella torta salata che ho preparato; è una ricetta di stagione con un binomio collaudassimo: uova e asparagi. L’aggiunta del saporito formaggio svizzero dona alla torta una nota raffinata; il formaggio cremoso la rende soffice e l’orzo la giusta consistenza.



La ricetta della TORTA di GRUYERE & ASPARAGI

Ingredienti per 6 persone 400 gr di asparagi, 300 gr di gruyére, 100 gr di orzo perlato lessato, 3 uova, 1/2 cucchiaino di lievito per torte salate, 80 gr di farina, 80 gr di formaggio cremoso (tipo robiola ), 1 rametto di prezzemolo, sale, pepe


Lavare gli asparagi, eliminare le parti legnose dai gambi aiutandosi con un pelapatate, poi tagliare il resto a fettine di 2 - 3 cm di lunghezza e lasciare intere le punte. 

Lessare le fettine e punte in acqua bollente leggermente salata per qualche minuto. 
Scolare delicatamente gli asparagi con un mestolo forato e metterle su un canovaccio ad asciugare e raffreddare. 

Mescolare i tuorli in una terrina, unire il formaggio cremoso e lavorare fino ad ottenere una crema omogenea. 

Aggiungere la farina, il lievito, l’orzo, il formaggio tagliato a dadini, gli asparagi, il prezzemolo tritato, una presa di sale, una generosa macinata di pepe ed amalgamare il tutto. 
Infine incorporare delicatamente al composto gli albumi montati a neve ferma facendo attenzione a non smontarli. 

Foderare con carta forno uno stampo di 20 cm di diametro, rovesciarvi il composto e cuocere la torta in forno caldo a 180 gradi per 45 minuti. 
Togliere la torta dal forno e lasciarla intiepidire poi sfornarla e servire. 



In abbinamento alla TORTA di GRUYERE & ASPARAGI servire un calice di Bis Ribolla Gialla Cozzarolo, viticoltori in Cividale del Friuli.
Questo spumante brut metodo Charmat prodotto esclusivamente da uve di Ribolla Gialla è caratterizzato da un cristallino colore giallo e da un fine perlage; piacevole profumo di banana e lievito, al palato è secco, asciutto ed equilibrato. Perfetto come aperitivo, ma anche a tutto pasto, in abbinamento a piatti a base di verdure, carni bianche e pesce.
Temperatura di servizio 8 – 10 gradi 
Buon lavoro e buon appetito ! Neria Rondelli


giovedì 29 marzo 2018

PORCELLI d'AUTORE dal 12 al 15 aprile a BOLOGNA


Se il mondo va verso il veganesimo, i bolognesi, fedeli alle proprie tradizion, son in controtendenza e nasce l'associazione Amici del ninen, dove ninen è il nome dialettale di maiale. 
In una regione vocata per l'allenamento del suino ( che è la tipologia di carne più allevata al mondo n.d.r.) non poteva mancare chi si aggregasse accomunati dal desiderio di "difendere" la cultura e la tradizione del maiale in tutto il suo complesso. 
Da questo è nata Porcelli d'autore la manifestazione che unisce la cultura al piacere e che si svolgerà al Parco Nord dal 12 al 15 aprile. Tre giorni dedicati all' approfondimento culturale con cinque appuntamenti, aree di degustazione è una serie di eventi tra cooking show , concerti, serate di balli tradizionali non mancherà l'assegnazione di due premi : uno per la scuola alberghiera  che presenterà il menù innovativo ed uno dedicato alla poesia dialettale.
La Redazione

mercoledì 28 marzo 2018

BIO'S KITCHEN Bologna - la salute nel piatto


Mangiare consapevole e con gusto si può ...ecco qui il nuovissimo BIO’S KITCHEN Bologna ristorante pizzeria 100% biologico certificato. Il format, già presente a Rimini dal 2014, ha replicato a Bologna nella centralissima via Galliera 11.
Bio’s Kitchen è un nuovo ristorante pizzeria che, con i suoi 150 coperti, è rivolto non solo a chi ama i cibi vegetali ma anche chi preferisce la tradizione con una particolare attenzione alle intolleranze e gli allergeni; l’ambiente è armonioso e semplice ed il legno chiaro si integra perfettamente con il calore della pietra a vista; il sorprendente giardino sospeso nell’altissimo soffitto, con i Photos, l’Hedera e i Philodendron che scendono dolcemente, rendendo il locale rilassante e piacevole.
Lo chef romagnolo Pier Giorgio Parini, stella Michelin con il Povero Diavolo di Rimini, insieme a Marco Bonardi, già responsabile di Bio's Rimini, coccolano i clienti non solo con proposte a base di verdure e cereali integrali ma anche con pesce e carni, il tutto 100% biologico certificato, controllato lungo la filiera, dal campo e dagli allevamenti fino alla tavola; le pietanze di pesce sono preparate solo con pesce nazionale pescato. Il ristorante è aperto tutti i giorni, dal lunedì alla domenica sia a pranzo che a cena. 
A pranzo i clienti hanno a disposizione un trionfo di proposte vegetali a buffet (si paga a peso per evitare inutili sprechi di cibo) ed una piccola lista di proposte vegetali e della tradizione che seguono la stagionalità. 
A cena si spazia con un ricco menù alla carta con straordinari piatti vegetali creati fantasiosamente dallo chef: per iniziare Verdure & Grattugia (mix di insalata, cavolfiore e carote grattugiate, salsa tajina di sesamo, semi oleosi, aceto di mele e olio extra vergine d’oliva) e A tutto Chips (chips di cavolo riccio, cavolo Navone, batata e pastinaca); a seguire Quattro assaggi (falafel e tzatziki, tempura di verdure, ferratelle ripiene, crudo di verdure di verdure al pistacchio), 

A tutto chips
Previsioni di Tempeh

Previsioni di Tempeh
(morbidissime polpette di tempeh e verdure con radicchio rosso grigliato e caviale di tapioca all’arancia), Nerone (aromatico riso integrale italiano Nerone, gratinato con farina di mais e accompagnato da verdure rosolate e salsa al curry & mele).
Saporiti e gustosi sono i piatti della tradizione che l’attenzione per le materie rende speciali. 
Ecco che una semplice pietanza a base di pollo, ma di cortile, diventa davvero speciale come Pollo e
granaglie (pollo ruspante cotto a bassa temperatura e arrostito in padella servito con Zizania selvaggia, mais e salsa al limone).

Pollo e granaglie
Mr.Ago

Oppure un tagliere di affettati diventa un trionfo di sapori come La selezione toscana (il Prosciutto crudo di Cinta Senese D.O.P. con 24 mesi di stagionatura, il Capocollo di Cinta, il Salamone toscano al lardello di Cinta, il Lonzino di Cinta stagionato, il Pecorino morbido di grotta). 
La proposta serale è ampliata dalla Pizzeria , anche da asporto, con una ricca scelta tra pizze classiche e vegetali realizzate con farine di grani antichi di Romagna lievitate 48 ore e condite con straordinarie materie prime. 



E per finire, in dolcezza, le golose proposte, anche qui vegetali e tradizionali, accontentano tutti i palati: 1171 km a sud del Kitchen ( anello di cialda croccante con cremoso di ricotta, fico caramellato e mandorle, briciole di biscotto e fave di cacao), Parfait al pistacchio con salsa ai lamponi e anacardi sabbiati ( freschissimo semifreddo al pistacchio, lamponi e anacardi) e Millefoglie di pasta sfoglia, pere pocher e cremoso al cioccolato (pasta sfoglia caramellata, pere allo sciroppo, cremoso al cioccolato e cacao). 

Ricca è la scelta del beverage con una curata scelta di vini, alcuni vegani, nazionali con certificazione ed una buona lista di birre alla spina ed in bottiglia; invitanti sono i tè e le tisane preparate dall’erboristeria di Terra&Sole. 
All’interno del ristorante è possibile acquistare i prodotti di panificazione, sia salati che dolci, come grissini, crackers e biscotti bio e vegan prodotti nel laboratorio Bio’s di Castiglione di Cervia (Ra).



BIO’S KITCHEN ristorante pizzeria 100% biologico, via Galliera 11 Bologna Tel: 051 4381562
Aperto a pranzo: dal lunedì alla domenica dalle 12,30 alle 15,30 (solo il sabato dalle 12,30 alle 15) e a  cena: dal lunedì alla domenica dalle 19,00 alle 23,30 .  Neria Rondelli

martedì 27 marzo 2018

MASSIMO RANIERI - CLICK di JOANNA MARIONI


Sabato 24 marzo Ranieri è stato nuovamente protagonista a Firenze con Sogno e son Desto 400 volte.
Lo spettacolo, ideato e scritto da Gualtiero Peirce, ben collaudato e apprezzatissimo, in questa occasione arricchito di nuove e originali suggestioni ha ottenuto uno straordinario consenso di pubblico incantando la platea del prestigioso Teatro Verdi.


Dopo 400 repliche in tutta Italia resta immutata la formula vincente, con l’artista napoletano in triplice veste di narratore-attore, ballerino e interprete dei suoi più grandi grandi successi e non solo.
Amore, nostalgia, emozioni, fantasia, ironia e buona musica sono protagonisti della serata in cui Massimo si concede generosamente al pubblico con la sua istintiva passionalità partenopea. e la sua straordinaria presenza scenica.


I presenti sono catturati dall’intensità dell’esibizione e vengono sapientemente resi partecipi di questa meravigliosa avventura artistica.
Ranieri diverte e si diverte, emana un’ energia potente e contagiosa, fa sognare.
Traspare in ogni momento dello show il suo talento istrionico, la disinvoltura, la grande passione per l’arte, la curiosità e il desiderio di sperimentare e mettersi in gioco.


Sogno e son Desto in sintesi è un inno alla vita, all’amore e alla speranza, il desiderio di dar voce all’umiltà degli ultimi, a chi ha il coraggio di sognare, ma sempre con occhi aperti e consapevoli, sorridendo alla vita. Scenografia essenziale e elegante. Al suo fianco un’orchestra formata da 6 elementi: Max Rosati alla chitarra, Flavio Mazzocchi al pianoforte, Pierpaolo Ranieri al basso, Luca Trolli alla batteria, Donato Sensini ai fiati, Stefano Indino alla fisarmonica. 


Previste ancora numerose tappe sia in Italia che all’estero e già annunciate altre due date in Toscana 21 agosto a Forte dei Marmi e 20 ottobre a Firenze.

Testo e Foto di Joanna Marioni

lunedì 26 marzo 2018

Dal 2 aprile al 1 maggio sulle colline ravennati appuntamenti gustosi


Nell' Anno nazionale del cibo italiano, Brisighella (RA), celebra i sapori della tradizione, con numerosi appuntamenti che si susseguono tutte le settimane fino a maggio, dedicati alle specialità del territorio .
Lunedì 2 aprile in Piazza Marconi sotto l’Antica via degli Asini (uno dei simboli del borgo medioevale di Brisighella) prende il via la 13esima edizione della Sagra dei salumi stagionati di Mora e del tartufo marzolino, qui stand gastronomici e bancarelle con i prodotti tipici vedranno primeggiare  i salumi di Mora Romagnola, suino autoctono le cui carni hanno caratteristiche organolettiche uniche, con prosciutti, salami, coppe, salsicce e altre prelibatezze in binomio con il tartufo marzolino, detto anche bianchetto. 
Dal 22 al 25 aprile seconda edizione della Festa della Spoja Lorda al Parco Ugonia, dove si celebra una tipica pasta fresca realizzata con la sfoglia “tirata a mano”, sulla quale viene spalmato il delizioso “battuto” a base di formaggio fresco, parmigiano, uova e noce moscata e poi ricoperto da un’altra sfoglia. Si realizzano dei quadrettini ripieni  da gustare secondo la tradizione in brodo eo con il ragù.
Ultimo appuntamento il 29 aprile e 1° maggio, sempre al Parco Ugonia, con la Sagra delle Primizie di Primavera e della Bruschetta con Olio Extravergine d’Oliva delle nostre colline
Brisighella è celebre in tutta Italia, e anche a livello internazionale, per il suo pregiato Olio Extravergine d’Oliva Dop, che viene celebrato a fine novembre con un evento dedicato. In questa primavera, invece, la sagra valorizzerà una semplice ma sublime “pietanza” che ha come protagonista l’olio brisighellese: la bruschetta. 
Per tutte le giornate sarà in funzione anche il trenino panoramico per visitare il borgo e i colli di Brisighella.
Tutti gli appuntamenti si svolgono dalle 9 alle 20.
Per informazioni: Pro Loco Brisighella tel. 0546 81166 www.brisighella.org 
La Redazione

sabato 24 marzo 2018

EMMA MARRONE - CLICK di JOANNA MARIONI


Emma, uno dei nomi della musica italiana più vicini al cuore della gente, incontra la stampa toscana in vista del nuovo attesissimo Essere qui tour 2018, ispirato al suo ultimo lavoro discografico Essere qui. 
Aperta, solare, disponibile si presenta da subito con una grinta e una consapevolezza nuova, una serenità e una maturità che traspaiono anche nelle 11 tracce dell’ album, già certificato disco d’oro.
In questo progetto è di nuovo responsabile della produzione artistica come in Adesso tour del 2015 e la ritroviamo come autrice in Sorrido lo stesso, scritta con Alessandra Flora e Giovanni Caccamo.


E’ un disco scritto e realizzato da tante donne, tra cui Amara e Alessandra Naskà.
Per il resto si è affidata in parte alle persone che l'hanno accompagnata nella sua carriera: Roberto Casalino, Roberto Angelini, Giulia Anania, Giuliano Sangiorgi, Dario Faini e Nicco Vertenti, e in parte a nuovi autori, importanti penne della musica italiana: Davide Petrella, Davide Simonetta, Federica Abbate.
L’impronta di Emma è sempre presente e profonda e rende la tracklist omogenea e fedele all’artista e alla sua storia. La scelta dei brani è stata totalmente istintiva, fatta con il cuore per trasmettere al suo pubblico quel brivido che rende speciale il potere comunicativo irrazionale della musica.


La cantante salentina annuncia che il nuovo tour sarà ricco di sorprese, avrà una dimensione completamente nuova rispetto alle atmosfere e alla intenzionalità di quello precedente. 
Ci stupirà come ama fare assecondando la sua voglia di evolvere e rinnovarsi.
La musica sarà la protagonista assoluta, Emma ci anticipa che tornerà ad abbracciare la chitarra e che in questo tour la band, composta da musicisti di respiro internazionale, sarà disposta sul palco in modo da circondarla.
Lo show sarà molto più live di ciò che lo spettatore possa immaginare, uno spettacolo musicale a 360 gradi, tutto da scoprire.


Rispetto al disco, ci sarà ovviamente una maggiore possibilità di esprimersi, si potrà dar libero spazio anche a parti musicali strumentali che nell’album per ovvi motivi di durata dei pezzi non troviamo.
Cresciuta con i miti del rock, del soul e del blues, ha voluto per questo tour mostrare accanto al pop anche un aspetto più inedito e il desidero di trasmettere al pubblico la voglia di evadere.
Emma si racconta con trasparenza e spontaneità rispondendo con generosità e schiettezza alle numerose domande della stampa. Ricorda con affetto le sue origini fiorentine e gli anni dell’infanzia trascorsi nel capoluogo toscano, le passeggiate in centro con la famiglia e gli amici.
Non nasconde la sua riconoscenza a Firenze e a tutta la Toscana, che negli anni le hanno riservato grandi soddisfazioni , una piacevole accoglienza e un forte calore umano, come del resto accade in ogni città che la ospita.


Si sofferma sulle affinità tra la Toscana e il suo Salento: la battuta sempre pronta, l’ironia, il finto cinismo, il bisogno di fidarsi totalmente dell’altro prima di aprirsi senza riserve, oltre ovviamente la passione per il cibo e il buon vino.
Ricorda con affetto e stima l’amico Pino Daniele che omaggierà insieme a tanti altri grandi artisti italiani il 7 giugno a Napoli allo Stadio San Paolo.
Appare carica e in splendida forma, pronta ad affrontare questa nuova avventura che inizierà a breve con le 7 date già confermate, un’anticipazione del tour che ci svela proseguirà dopo l’estate.


Ecco le date del tour:
16 maggio Roma - Palalottomatica
18 maggio Milano - Mediolanum Forum
19 maggio Torino - Pala Alpitour
21 maggio Padova - Kioene Arena
23 Maggio Firenze - Nelson Mandela forum
26 maggio Acireale - Pal’Art Hotel
28 maggio Napoli - Pala Partenope .   Testo e foto di Joanna Marioni