sabato 26 maggio 2018

EMMA MARRONE - Click di JOANNA MARIONI

Mercoledì 23 maggio al Mandela Forum di Firenze protagoniste la musica, la grinta e la sensualità rock di Emma, per la tappa toscana dell’attesissimo Essere Qui Tour 2018.
Un live intenso ed emozionante, carico di energia contagiosa che ha lasciato incanti numerosissimi fans. Momenti rock si alternano ad altri più intensi ed emozionanti con i nuovi arrangiamenti blues e jazz realizzati appositamente per questo tour.

Il palco si mostra imponente con una scenografia semplice ma ben organizzata, che ricorda i music club dove la musica e la passione per la musica sono le vere protagoniste.
L’artista salentina intende riproporre una serata “open mic”, in un locale chiamato Exit, come si legge nella scritta luminosa che campeggia sulla balconata che si affaccia sui musicisti.

Si avverte da subito che Emma, cresciuta artisticamente, padroneggia con grande sicurezza il palco, è disinvolta, serena , sincera, diretta e incontenibile. Abbraccia la chitarra in più momenti, canta, balla, parla con il pubblico e non rinuncia a brevi, ma coinvolgenti incursioni sui temi forti dell’attualità a cui si sente vicina e per i quali vuole dare il suo contributo.

Percorre più volte la pedana che si addentra nel parterre, muovendosi con agilità incredibile su tacchi vertiginosi. Torna a scender dal palco per cantare letteralmente abbandonata al suo pubblico. Saluta con affetto Firenze, la città che le ha dato i natali e confida di essere andata a riveder la casa dove ha vissuto da bambina., di aver suonato il campanello ed aver sentito odori e provato sensazioni familiari e care.
La scaletta proposta è ben strutturata, divisa in tre sezioni, dove i suoi grandi successi si alternano ai brani estratti dal nuovo album Essere qui. Ogni cambio di set coincide con un cambio d’abito :” nella prima parte sono più io nella vita di tutti i giorni, nella seconda l’abito più elegante e raffinato accompagna la parte più cantautorale e nel finale c’è la “regina”.

Con lei sul palco una super band dal respiro internazionale: Paul Turner al basso, Derrik McKenzie alla batteria, Roberto Angelini, Giorgio Secco, Andrea Montalbano alle chitarre e Luca Mattioni alle tastiere e ai synth.
Prossima data : il 28 maggio al Pala Partenope di Napoli.
Testo e foto di Joanna Marioni


venerdì 25 maggio 2018

Gustosità di NERIA - BICCHIERINI alle FRAGOLE


Fragole mature, profumate e succose, ricotta freschissima e yoghurt naturale bianco, pochissimo zucchero per un dolce delizioso da gustare fino all’ultimo cucchiaino senza sensi di colpa...



La ricetta dei BICCHIERINI alle FRAGOLE


Ingredienti per 6 persone 400 gr di fragole, 150 gr di savoiardi, 1 bicchierino di Alchermes, 3 cucchiai di zucchero, 2 cucchiai di zucchero a velo, 250 gr di ricotta, 100 gr di yoghurt greco, 1 limone, 8 ciuffetti di menta
Mettere da parte 18 fragole e lavare velocemente le altre; asciugarle e versarle in una casseruola con lo zucchero. Fare cuocere per 10 minuti a fuoco dolce, mescolando spesso. Passare la preparazione al setaccio facendola cadere in una ciotola. 
In una seconda ciotola amalgamare la ricotta, lo yoghurt, il succo del limone, la scorza grattugiata e lo zucchero a velo; mescolare energicamente con una frusta fino a rendere spumosa la ricotta. 
In un’altra ciotola sbriciolare i savoiardi, spruzzarli con l’Alchermes e mescolarli in modo che si inumidiscano uniformemente. 
Versare in 6 bicchieri uno strato di crema alle fragole. 
Continuare con uno strato di crema alla ricotta e proseguire con uno strato di savoiardi. 
Procedere nello stesso modo, alternando le creme e i savoiardi fino ad esaurire gli ingredienti. 
Finire con uno strato di savoiardi all’Alchermes. Coprire i bicchieri con della pellicola da cucina e riporli in frigorifero per almeno 3 ore per consolidare le creme. 
Al momento di servire prelevare i bicchieri dal frigorifero, eliminare la pellicola, decorare disponendo 3 fragole in ogni bicchiere con un ciuffetto di menta. 
Servire i BICCHIERINI alle FRAGOLE accompagnati con biscotti di pasta frolla o lingue di gatto e un piccolo calice di Gold Traminer Cantina di Toblino.

Il Goldtraminer è un vitigno ottenuto dall’incrocio della varietà Gewürztraminer e Trebbiano Toscano; il ricercatore Rebo Rigotti lo ottenne a metà del secolo scorso o solo recentemente la Cantina di Toblino, in collaborazione con l’istituto San Michele all’Adige, l’ha riscoperto.
Colore giallo dorato, profumo aromatico con netti sentori di frutta matura, floreale, intenso, ampio e equilibrato, al palato il Goldtraminer è piacevolmente dolce, con una lunga persistenza aromatica: è il vino Ideale per accompagnare i dessert ed è perfetto con formaggi erborinati o saporiti serviti con mostarde di frutta o miele. 
Temperatura di servizio 10-12 gradi. Buon lavoro e buon appetito! Neria Rondelli 



giovedì 24 maggio 2018

NOTTE ROSSA a Marostica dedicata alla ciliegia


Al Castello Inferiore di Marostica il 24 maggio prende avvio la rassegna gastronomica che vede protagonista la ciliegia di Marostica IGP a tutto pasto. I ristoratori aderenti alla manifestazione interpreteranno varie ricette dedicate a questo frutto.
Giovedì 24 maggio il via è dal Ristorante La Rosina di Marostica con la serata intitolata “Bianco e Rosso”.
Domenica 27 maggio nel centro storico ci sarà, com'è ormai tradizione  la Mostra Mercato della Ciliegia di Marostica IGP, con giochi e laboratori sensoriali, compreso un workshop di Esac Formazione sulla cucina antispreco dal titolo “Vivere e beneficiare di una ristorazione sostenibile” che si terrà dalla 10.30 nella stand di Confcommercio Vicenza.
La location più originale sarà però quella prevista giovedì 31 maggio, quando ci sarà la “Regalis Coena” curata dal Macaronicum Collegium di “A Tavola con Merlin Cocai” che omaggerà la "Regina Rossa”, accompagnata da un altro altrettanto nobile esponente della cucina locale: il “Principe Bianco”, vale a dire l’Asparago Bianco di Bassano Dop.
Un’altra serata di gala è prevista venerdì 9 giugno alla Trattoria Caissa di Marostica, con tanti piatti a base di Ciliegia di Marostica Igp.
Ma l'attenzione su questo frutto straordinario di cui in zona vengono coltivate una ventina di tipologie diverse, non si ferma al mese di maggio perchè fino al 17 giugno in tutti i dintorni; per la zona di Marostica si potrà, infatti, gustare a L’Angelo e il Diavolo L’Osteria di Apo, L’Osteria Madonnetta, L’Osteria Nuova, il Ristorante Castello Superiore e il Ristorante Lunaelaltro. Poi a Molvena all’Agriturismo Collalto e al ristorante Da Battista Bottega Veneta; a Bassano del Grappa da Pulierin Enotavola; a Romano d’Ezzelino al Ristorante al Pioppeto, fino ad uscire dalla provincia, in quel di Asolo, dove anche Villa Razzolini Loredan omaggerà la Ciliegia di Marostica IGP.
Livia Elena Laurentino




mercoledì 23 maggio 2018

Andar per masi ...in Trentino



Conoscere la vita e il lavoro delle attività agricole altoatesine, scoprire e degustare prodotti a km zero, creare un filo diretto tra produttore e consumatore e conoscere da vicino Mazon, la zona più vocata d’Italia per il Pinot Nero, coi i suoi vigneti storici, la tradizionale pergola e panorami mozzafiato. Tutto questo è Domenica al maso, l’evento in programma il 27 maggio, a cui prenderà parte la tenuta Hofstätter, che con la sua tenuta Barthenau è nota per i suoi Pinot Nero.
Domenica al maso è una grande festa per le famiglie e gli appassionati di agricoltura promossa dall’Unione Agricoltori e dalle associazioni contadine. La quarta edizione di questo evento prenderà il via alle ore 10.00.
Protagonista indiscusso della giornata sarà il Pinot Nero di Mazon. A partire dalle 11:30, presso la tenuta Barthenau, si terranno degustazioni guidate da Martin Foradori Hofstätter, titolare dell’omonima cantina di Tramin-Termeno, che presenterà i vini nati nei suoi filari, a dimostrazione dell’alta vocazione di questo unico territorio. Il ricavato delle degustazioni sarà interamente devoluto al Fondo di solidarietà rurale per sostenere le famiglie contadine in difficoltà.
Le visite guidate nei vigneti della famiglia Foradori Hofstätter, organizzate a cadenza oraria, illustreranno il lavoro in vigna. Inoltre si potranno raccogliere informazioni e curiosità sul mestiere del bottaio e sul lavoro del vivaista che dimostrerà la produzione di barbatelle.
Le associazioni contadine proporranno anche le specialità gastronomiche della tradizione come gulasch con canederli o polenta, polenta con salsiccia o formaggio, un tagliere di speck, hamburger di carne altoatesina, una selezione di formaggi altoatesini e naturalmente il tipico Pinot Nero locale.
L’iniziativa prevede anche un mercato di prodotti locali di qualità.
E non mancheranno le proposte per gli ospiti più piccini: le collaboratrici della cooperativa sociale di assistenza all’infanzia “Imparare, crescere, vivere con le contadine” proporranno tutto il giorno tante attività come la pittura e il bricolage. Senza dimenticare lo zoo dei piccoli animali da accarezzare e coccolare.
L’intrattenimento musicale sarà affidato alla banda di Salorno.
Presso la tenuta Gottardi in occasione della Domenica al maso si organizzeranno visite alla cantina. L’azienda vitivinicola Brunnenhof proporrà visite ai vigneti durante le quali si illustrerà il lavoro del vignaiolo. Inoltre sono previste degustazioni dei vini.
Per maggiori informazioni si può visitare il sito www.iltuocontadino.it.
La Domenica al maso, giunta ormai alla quarta edizione, è organizzata dal gruppo locale dell’Unione Agricoltori e dalle associazioni contadine. L’iniziativa è sostenuta anche dalle Casse Rurali dell’Alto Adige e dai prodotti di qualità a marchio Alto Adige.
Per motivi organizzativi, in occasione della Domenica al maso la strada per Mazzon resterà chiusa al traffico. Si consiglia di raggiungere i masi a piedi ma è previsto un servizio navetta. C.S.

martedì 22 maggio 2018

DEAR JACK - CLICK di JOANNA MARIONI


Tappa all’Auditorio Flog di Firenze per la band Dear Jack, nuovamente in tour dopo l’uscita, lo scorso 20 aprile, del nuovo singolo Non è un caso se l’amore è complicato e in attesa del nuovo album di inediti.

 
Dopo un periodo di pausa dalle scene dedicato principalmente alla ricerca, alla sperimentazione e alla riflessione introspettiva, eccoli nuovamente in prima linea con tante novità. 


Prima tra tutte la nuova formazione con il frontman Lorenzo Cantarini (voce e chitarra elettrica) che prende il posto di Leiner che a sua volta aveva sostituito Lorenzo Bernabei, il leader della formazione originaria del 2012 portata al successo dalla tredicesima edizione del talent Amici, dove arrivò in finale aggiudicandosi il premio della critica giornalistica.


Da allora tanta la strada fatta dalla band pop rock italiana; due partecipazioni al Festival di Sanremo, live importanti e un grande successo di pubblico e di vendite. Sul palco fiorentino si sono esibiti con grande energia e grinta, mostrando di trovarsi perfettamente a loro agio nella nuova formazione, già ben amalgamata e affiatata. Insieme a Lorenzo Cantarini sul palco Francesco Pierozzi alla chitarra elettrica, Alessandro Presti al basso, Riccardo Ruiu alla batteria e voce.


Il pubblico presente, per la maggior parte rappresentato da giovani, ha apprezzato molto la performance live e ha accolto con grande affetto sia il nuovo singolo che il nuovo leader del gruppo.


Prossimi appuntamenti: 1giugno al Phenomenon - Novara e il 2 al PizzaVillage - Napoli. 
Testo e foto Joanna Marioni

domenica 20 maggio 2018

ULTIMO in concerto al Obihall di Firenze il 25 maggio


Venerdì 25 maggio all'Obihall di Firenze penultino appuntamento di Niccolò Moriconi, in arte Ultimo con il suo Peter Pan Tour 2018, che si concluderà il 26 al Fabrique di Milano.

Il giovane cantautore romano, classe 1996, determinato e pieno di sogni, ha scritto le sue prime canzoni a 14 anni, elaborando con il tempo un suo stile che combina cantautorato italiano e hip hop. Nel 2016 vince il contest più importante per gruppi e solisti emergenti di musica hip hop italiana promosso dalla Honiro - iniziando così una collaborazione con l’etichetta - e nel marzo 2017 pubblica il suo singolo d'esordio Chiave.
A maggio 2017 apre il concerto di Fabrizio Moro al Palalottomatica, mentre a settembre si esibisce al Macro nel corso dell' Honiro Label Party. A ottobre debutta con il suo album d’esordio Pianeti, che si posiziona al secondo posto della classifica iTunes e dal quale è tratto il singolo “Stasera”.
Lo scorso febbraio esce il nuovo album intitolato Peter Pan e vince la categoria Nuove Proposte al Festival di Sanremo 2018 con la canzone Il Ballo delle Incertezze.
Con il suo primo tour il giovane Ultimo è pronto a portare sul palco un grande equilibrio artistico tra la tradizione della musica italiana e il mood innovativo di brani rap. La Redazione 

sabato 19 maggio 2018

MIRKOEILCANE - CLICK di JOANNA MARIONI


Mirko Mancini in arte Mirkoeilcane è protagonista live nei principali club italiani con Secondo me tour. Alla tappa al The Cage Theatre di Livorno ha regalato ai presenti un bel concerto con una piacevole atmosfera cantautorale.


Simpatico e disinvolto sul palco è riuscito a conquistare l’affetto, l’approvazione e il riscontro da parte del pubblico. Mirko è da molti considerato il vincitore morale della sezione Nuove Proposte dell’ultima edizione del Festival di Sanremo dove si è presentato con pluripremiato Stiamo tutti bene.


La canzone è un racconto in musica, drammatico quanto attuale, della storia del piccolo Mario e della sua esperienza di vita, delle sue speranze e aspettative permeate dalla poesia della ingenuità e della spensieratezza violata durante il viaggio in barca per arrivare nel nostro paese.
Un testo intenso diretto e incalzante tenuto volutamente “largo”, lontano da qualsiasi ideologia, ispirato a una toccante confidenza fatta a Mirko da una persona che quel viaggio sul barcone lo ha affrontato veramente.


Il singolo sanremese è contenuto nel nuovo disco “Secondo me”, secondo progetto discografico, raccolta di opinioni in musica relative quello che succede nella nostra quotidianità, in perfetto stile cantautoriale, pensate e scritte con impegno, riflessioni e ironia. Un lavoro eterogeneo di grande spessore, raffinato, genuino e anche divertente in cui la musica è in perfetta sintonia con le parole, testi di spessore che nascono da esperienze personali, interiorizzate e lasciate a decantare emotivamente fino a prendere forma in musica, molto apprezzabili i riferimenti alla musica classica.


La sua partecipazione al festival  è diventata importante e significativa con l'aggiudicazione di ben cinque premi: il Premio Sergio Bardotti per il miglior testo, quello della Critica Mia Martini, il Premio Enzo Jannacci, la targa PMI e un secondo posto nella classifica delle Nuove Proposte. Un ottimo risultato per il cantautore romano già vincitore del Premio Bindi, del Premio Incanto e della rassegna Musicultura e autore di alcune colonne sonore tra cui quella del film “I peggiori”.


Prossimi appuntamenti il 25 a Bologna  e il 26 a Teramo.
Testo e foto di Joanna Marioni