venerdì 31 agosto 2018

GUSTOSITA' di NERIA - TAGLIATA al PESTO di OLIVE & MELANZANA al PEPE ROSA


La tagliata di manzo è il piatto estivo per eccellenza. È una pietanza molto saporita, nutriente e abbastanza facile da preparare a casa; l’importante è affidarsi ad un buon macellaio per l’acquisto della carne, scegliere dei contorni freschi, un tocco di spezie per un risultato davvero speciale...


La ricetta della TAGLIATA di MANZO
al PESTO di OLIVE & MELANZANA 
al PEPE ROSA

Ingredienti per 4 persone 600 gr di filetto di manzo, 1 melanzana, 70 gr di olive nere, 1 rametto di rosmarino, 2 cucchiaini di pepe rosa in grani, 5 cucchiai di olio extravergine si oliva, sale

Mettere il pezzo di carne in una pirofila con il rosmarino senza alcun altro condimento e cuocere la carne per 30 minuti a 180 gradi. 
Lavare la melanzana, sciacquarla, asciugarla e tagliarla a fette; cospargere le fette di sale e lasciare riposare in un scolapasta per una decina di minuti. 
Riprendere le fette di melanzana, tamponarle con una carta assorbente da cucina e cuocerla alla griglia, rigirandole dalle due parti. 
Tagliarle le melanzane a pezzetti e mescolarle alle olive. 
Condire con un filo di olio extravergine di oliva e il pepe rosa. 
Prelevare la carne dal forno, farla riposare per qualche minuto avvolta in carta forno poi tagliarla a cubotti. 
Cospargerla di sale e scorza del limone grattugiata finemente, ungerla d’olio e disporla su un piatto da portata. 
Accompagnare la tagliata con il pesto di olive e melanzane al pepe rosa. 











Servire la TAGLIATA al PESTO di OLIVE & MELANZANA al PEPE ROSA con un calice di Feudonero Rosso Sebino Igt dell’Azienda Agricola Mirabella, Rodengo Saiano
Questo sincero vino rosso rubino, fruttato, delicato e gentile, di buon corpo e dal gusto pieno ed avvolgente è ottenuto da un sapiente uvaggio di Merlot, Cabernet, Barbera e Nebbiolo; si abbina perfettamente a carni rosse cotte al forno e alla griglia e ai salumi. Temperatura di servizio 16 - 18 gradi.
Buon lavoro e buon appetito ! Neria Rondelli


mercoledì 29 agosto 2018

NOTE di VIAGGIO - SUTRI (VT) due fine settimana dedicati al FAGIOLO...

Sutri - Fonte Wikipedia
Ancora in week end dedicato alla "Regina" di Sutri,  non si tratta di una vera nobildonna ma regina è il nome della varietà di fagioli coltivata in questa zona ...
La 44esima edizione della Sagra del Fagiolo si svolgerà nuovamente l’1 e il 2 settembre.
Il legume tipico della cittadina, in provincia di Viterbo, ha origini antiche tanto che Carlo Magno fu uno dei primi estimatori; si narra l'imperatore del Sacro Romano Impero dopo aver mangiato troppo alla corte papale, durante i festeggiamenti per la sua incoronazione, venne colpito da un attacco di gotta nel territorio di Sutri e guarito con questi fagioli. 


La varietà Regina appartenente alla famiglia dei borlotti, ha grandi dimensioni e un colore bianco crema con screziature rosse. Questo prodotto è legato a doppio filo al territorio dell’Alto Lazio almeno dal 700’, quando, alle colture di canapa dimesse a causa del loro sempre minore impiego, si sostituirono quelle di fagioli; l'acidità dei terreni della zona, l'elevata umidità dell'aria e le temperature basse tipiche delle piccole valli dove viene coltivato, danno vita a una varietà dal gusto unico e dalla buccia che si mantiene particolarmente tenera dopo la cottura. 
La Sagra del Fagiolo si svolgerà nel centro storico con stand gastronomici dove gustare questa specialità condita con un filo d’olio della Tuscia  oppure accompagnata da salsicce, cotiche, gnocchetti e insalata nelle tipiche ciotole di terracotta, insieme a gustose specialità alla brace e all’ottimo vino della zona. 
Non mancheranno musica dal vivo, folclore e spettacoli. Laura Neve

martedì 28 agosto 2018

CARL BRAVE X FRANCO 126 - CLICK di JOANNA MARIONi


Carl Brave X e Franco 126, il duo di “Polaroid” infiammano l’estate versiliese.


Il 16 agosto un bagno di folla ad accoglierli nel suggestivo scenario della prestigiosa Villa Bertelli a Forte dei Marmi. Energici, brillanti e determinati, appaiono in perfetta sinergia con i loro fans dando vita a una serata dove la musica è riuscita ad accomunare e far divertire.


Sonorità indie e pop rap proposte con una forte identità peculiare che li rende unici nel panorama musicale italiano del momento, a meno di due anni dal loro esordio su You tube sono amatissimi sopratutto dalle nuove generazioni under 30.


La coppia di amici e colleghi romani ha proposto una scaletta che ha lasciato tutti ampiamente soddisfatti, dai brani che li hanno resi famosi sul web e quelli estratti dal loro album Polaroid, una serie di canzoni che raccontano le sfumature della loro città.



Recente Disco di platino per Fotografia, singolo di Carl Brave cantato con Fabri Fibra e Francesca Michelin, contenuto in Notti brave il suo album da solista uscito lo scorso maggio. 


Prossime occasioni per ascoltarli dal vivo a settembre: l'1 a Treviso, il 2 a Carroponte Milano, l'8 a Modena e il 15 a Napoli. Testo e foto di Joanna Marioni

sabato 25 agosto 2018

FABRIZIO MORO - CLICK di JOANNA MARIONI


Sold out al Teatro La Versilia di Marina di Pietrasanta per l’attesissimo concerto di Fabrizio Moro.


Un anno ricco di soddisfazioni per il cantautore romano, vincitore dell’ultima edizione del festival di Sanremo insieme all’amico e collega Ermal Meta con il brano Non mi avete fatto niente, i cui diritti d’autore sono stati devoluti dai due artisti ad Emergency per aiutare le vittime delle guerre in tutti i paesi in cui opera l’organizzazione.


Cantautore, chitarrista e musicista di grande esperienza e spessore, con 20 anni di carriera e 8 album in studio all’attivo è da sempre molto amato e apprezzato dal pubblico.
Lo scorso 16 giugno all’Olimpico a Roma ha realizzato un sogno esibendosi di fronte a un gremito pubblico calorosissimo; con lui sul palco grandi ospiti, dalla Mannoia ad Ermal Meta, a Ultimo con cui ha recentemente collaborato nella rielaborazione del singolo L’eternità (il mio quartiere).


Altrettanto caloroso il pubblico della Versiliana, che rimane ampiamente soddisfatto del live partecipando con grande affetto e stima per l’intera durata del concerto. Moro è energico, grintoso e in ottima forma, si scatena sul palco e sa essere particolarmente intenso e intimo.Un vero fuoriclasse della musica.


Si accompagna anche con la chitarra ed è in perfetta sintonia con i membri della sua band Claudio Junior Bielli (Pianoforte, Tastiere e Programmazioni), Roberto Maccaroni (chitarra e cori), Danilo Molinari (chitarra), Alessandro Inolti (batteria), Andrea Ra (basso e cori).


 Prossime date del Fabrizio Moro Tour 2018  il 25 agosto ad Altomonte (CS), il 28 a Palermo, il 29 a Taormina e il 31 a Bologna. Testo e foto di Joanna Marioni

venerdì 24 agosto 2018

GUSTOSITA' di NERIA - POLLO & PEPERONI


Questa è una ricetta saporita e gustosa. Come tutte le pietanze semplici, della tradizione, la ricerca delle materie prime è fondamentale, per questo il pollo deve essere di ottima qualità e se ruspante ancora meglio, i peperoni in questo periodo sono dolcissimi, eccezionali e i pomodori saporiti e succosi in poco tempo il piatto ė pronto!


La ricetta del POLLO & PEPERONI

Ingredienti per 6 persone 1 pollo (,5 kg circa), 4 peperoni gialli e rossi, 2 cipollotti , 6 pomodori San Marzano maturi, 1 bicchiere di vino bianco, 6 cucchiai di olio extravergine di oliva, 1 rametto di rosmarino, sale, pepe

Tagliare il pollo in pezzi, eliminare le eventuali piume presenti utilizzando una pinzetta, lavarli e tamponarli con carta da cucina. 
In una capiente casseruola versare metà dell’olio, il rosmarino, aggiungere i pezzi di pollo e farli rosolare a fuoco vivace rigirandoli da tutte le parti.
Salare, pepare a piacere e continuare la cottura a fuoco medio per almeno mezz’ora. 
Sfumare con il vino bianco e proseguire la cottura rigirando la carne delicatamente; a fine cottura il pollo dovrà risultare ben rosolato e dorato. 
Pulire nel frattempo i peperoni; tagliarli a metà, eliminare il picciolo e i filamenti bianchi interni, lavarli e tagliarli a listarelle. 
Sbucciare i cipollotti ed affettarli sottilmente.
Versare in una padella il restante olio, aggiungere i cipollotti, qualche cucchiaio di acqua e fare appassire per qualche minuto. 
Aggiungere i peperoni, mescolare e proseguire la cottura per qualche minuto. 
Sbollentare i pomodori in acqua bollente, togliere la pelle, tagliarli a pezzi, privarli dei semi ed unirli ai peperoni; salare e proseguire la cottura fino a quando i peperoni risulteranno cotti; se necessario aggiungere qualche cucchiaio di acqua calda. 






Trasferire i pezzi di pollo sui peperoni e continuare la cottura ancora per una decina di minuti affinché la carne si insaporisca.

Servire il POLLO & PEPERONI caldo con fette di pane abbrustolito o riso bianco bollito. Un calice di vino rosso, morbido, fruttato, dall’aroma avvolgente, Franconia Azienda Vitivinicola Cozzarolo in Cividale del Friuli, accompagnerà piacevolmente il saporito e gustoso POLLO & PEPERONI. 
Temperatura di servizio 16 - 18 gradi.

Buon lavoro e buon appetito! Neria Rondelli








giovedì 23 agosto 2018

NOTE di VIAGGIO - A CANTALICE (RI) si celebrano le "Strengozze "



A Cantalice, delizioso borgo della provincia di Rieti , nell'ultimo week end di agosto, si festeggia un piatto semplice e genuino che racchiude in sé l’intera storia di un borgo.
Ingredienti semplici come acqua, farina, pomodoro e aglio servono a preparare le “strengozze”, un particolare primo piatto di pasta fatta a mano – riconosciuta nel 2006 dalla Regione Lazio come prodotto tipico tradizionale – il cui condimento è impreziosito dal profumo della persa, una pianta simile alla maggiorana che cresce proprio in questo tratto della provincia di Rieti.
La 15esima edizione, la Sagra delle strengozze consentirà ai visitatori, sabato a cena e domenica a pranzo e a cena, di gustare questa specialità preparata dalle massaie locali seguendo un’antica ricetta tramandata di generazione in generazione.

Le strengozze - foto ItaliachiamaItalia
Nei due giorni della festa sabato 25 agosto lo stand gastronomico aprirà alle ore 19 e l’intrattenimento musicale sarà curato dall’orchestra “Maikol Rossi”mentre domenica la musica sarà affidata ai “Duo Doidinho” e i “60 Lire” , mentre un corso pratico della banda di giovani chef “Un, due, tre… si impasta”, con le nonne spiegheà ai più piccoli tutti i segreti per preparare un buon piatto di strengozze.
Un servizio di bus navetta consentirà di visitare le bellezze del borgo e il Santuario di San Felice all’Acqua, che sorge proprio dove il primo Santo dell’ordine dei Cappuccini compì il celebre Miracolo dell’acqua, fatta sgorgare in una calda giornata estiva battendo per terra con un bastone. Visite guidate guideranno alla scoperta di questo piccolo gioiello, sviluppato in verticale lungo un ripido sperone di roccia; all’interno di Cantalice meritano una visita le caratteristiche vie del borgo antico e le chiese di San Felice, della Madonna della Misericordia e di Santa Maria del Popolo. Curiosa è poi la leggenda che circonda la fontana “Scentella”: qui sorge una roccia che gli abitanti del luogo ritenevano miracolosa per propiziare la fecondità; nel 1.200 Papa Innocenzo III, preoccupato dalla devozione “troppo pagana”, la fece rimuovere ma dopo il 1.610, come per miracolo, la pietra riapparve ed è ancora oggi visitabile.
Cantalice sorge proprio lungo il percorso del Cammino di Francesco, che permette di visitare i quattro Santuari Francescani della Valle Santa Reatina (Poggio Bustone, Greccio, Fontecolombo e La Foresta), bellezze naturali come il Faggio di San Francesco e le Sorgenti di Santa Susanna a Rivodutri, oltre a suggestive aree archeologiche come i resti della Villa di Quinto Assio a Colli sul Velino, l’Eremo di San Michele Arcangelo a Morro Reatino, il Borgo di Contigliano e la città di Rieti. Laura Neve

mercoledì 22 agosto 2018

NOTE di VIAGGIO - Subiaco (RM) un fine settimana per scoprire la storia e le radici di un territorio


Dal 24 al 26 agosto torna l’appuntamento con “Rajche, radici in comune”, tre imperdibili giorni dedicati alla cultura locale e dialettale tra poesie, stornelli e canti popolari che si svolgono a Subiaco, città dei monasteri in provincia di Roma, nell’alta valle dell’Aniene.
Nata nel 2008, la manifestazione consente a tutti di sentirsi sublacensi per un weekend attraverso musica, dialetto, artigianato e gastronomia o meglio le “rajche”, come si dice nel dialetto locale.
In occasione del decennale venerdì 24 agosto alle ore 21 in piazza Santa Maria della Valle, la rappresentazione teatrale in dialetto sublacense “Ju Sandu ‘e via Milazzo”, scritta e diretta da Benedetto Bagnani. Sabato 25, dalle 18 fino a tarda sera, è in programma l’attesissima passeggiata gastronomica: “armati” di sacca e calice e accompagnati dalle note della musica della tradizionale, i visitatori potranno gustare una ricca carrellata di ricette tipiche del territorio, realizzate al momento con materie prime del posto; al contempo in vino verrà versato in 10 punti dai sommelier della Fondazione Italiana Sommelier. Domenica dalle 18 in poi sarà la volta della tradizionale panarda, una cena all’aperto a base di piatti semplici e genuini da gustare con il sottofondo della musica popolare, al grido di “se sona, se canta e s’abballa”; e a chiudere i tre giorni di festa all’insegna dell’allegria sarà infine il caratteristico “ballo della pantasema”.
Saranno tre giorni in cui scoprire uno dei paesi più suggestivi di tutto il Lazio, immerso in un territorio ricco di storia: dall’imperatore romano Nerone alla famiglia Borgia, da San Benedetto che qui scrisse la sua la sua Regola fino alla prima stampa in Italia di un libro con il metodo Gutemberg, la valle dell’Aniene è stata nei secoli teatro di eventi fondamentali non solo per il nostro Paese, ma per l’Europa intera. Costruita su una rupe di roccia che domina la campagna circostante, Subiacocustodisce la Rocca Abbaziale medievale, la trecentesca chiesa di San Francesco e quelle neoclassiche di Sant’Andrea e di Santa Maria della Valle. Nei dintorni, a pochi chilometri dall’abitato, sorgono gli splendidi monasteri di Santa Scolastica – l’unico fra i dodici voluti da San Benedetto nella valle sublacense sopravvissuto ai terremoti e alle distruzioni saracene – e quello del Sacro Speco, eretto nella curvatura di una alta parete di roccia e sorretto da nove alte arcate, con il suggestivo labirinto interno fatto di ambienti di vita quotidiana, piccole chiese e cappelle scavate nella roccia.  La Redazione 

martedì 21 agosto 2018

GIANNA NANNINI a VILLA BERTELLI - CLICK di JOANNA MARIONI


Gianna Nannini reduce dal grandioso successo di pubblico e critica per il suo Fenomenale - il tour che l'ha vista impegnata in Germania e nei principali palasport italiani, è ora protagonista dell’estate musicale nelle più prestigiose location italiane e nei principali festival europei.


Il 14 agosto la regina del rock accende Villa Bertelli a Forte dei Marmi, un pubblico intergenerazionale di oltre 3000 persone, fans della vecchia guardia e giovanissimi scatenati in transenna, tutti travolti e contagiati dall’incontenibile energia e grinta della rocker senese.


Tra i grandi successi della sua formidabile carriera e i bellissimi estratti dall’album Amore Gigante, Gianna non si risparmia, in evidente smagliante forma fisica, torna a muoversi con agilità dopo l’infortunio che l’aveva costretta in primavera ad esibirsi su un trono pur di non rinunciare al suo pubblico. Ricorda l’affetto che la lega alla Versilia, scherza con il pubblico e lo coinvolge in prima persona.


Geniale e sagace, ironica e irriverente, sa scatenarsi e sa essere profonda e intensa al tempo stesso, mantenendo sempre autenticità e spontaneità. Attenta e sensibile, con evidente emozione invita i presenti a rispettare con lei un minuto di silenzio per la tragedia di Genova e dedica un sentito omaggio musicale ad Aretha Franklin.


Si scatena su Io duettando con l’ospite a sorpresa Francesco Gabbani, acclamatissimo dal pubblico. Su richiesta di Gianna, Francesco regala poi un assaggio travolgente di Occidentali’s Karma. Il live ha lasciato pienamente soddisfatto il pubblico che ha partecipato cantando senza sosta e con incontenibile entusiasmo per l’intera durata dello show.


Sul palco musicisti d’eccezione Davide Tagliapietra e Thomas Festa alle chitarre, Will Medini alle tastiere, sequenze e programmazioni, Daniel Weber al basso, Moritz Muller alla batteria, Isabella Casucci, Annastella Camporeale e Roberta Montanari ai cori.  Testo e foto di Joanna Marioni