Nel 2019 altre due città italiane Pescara e Matera si sono aggiunte a quelle storiche di Roma, Bari, Bologna e Brescia e per la prima volta accoglieranno la maratoneti e dilettati tutti uniti per un importante obiettivo.
E’ necessario ricordare che tutti i fondi raccolti con le donazioni vengono investiti nella prevenzione sul territorio, e in questi vent’anni Komen Italia ha investito più di 17 milioni di euro in oltre 850 progetti per la tutele della salute femminile.
Bologna ogni anno raggiunge nuovi record di partecipazione e dai 5 mila del primo anno, la scorsa edizione ha registrato quasi 20 mila presenze.
Quest'anno, grazie a un protocollo d’intesa che la Komen Italia ha sottoscritto con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, tutti gli iscritti alla Race for the Cure, mostrando la ricevuta di iscrizione o il pettorale di gara, potranno accedere gratuitamente con un accompagnatore nei principali musei, monumenti e parchi archeologici statali delle rispettive città. A Bologna sarà possibile visitare la Pinacoteca Nazionale in Via Belle Arti 56, l’Area Archeologica di Marzabotto (Bologna) e il Museo Nazionale Etrusco di Marzabotto (Bologna).
Come di consueto i Giardini Margherita si trasformeranno nel Villaggio Race (aperto dalle 10.00 alle 19.00 ) dedicato alla salute, allo sport e alla solidarietà.
Intenso e ricco di appuntamenti vedrà tra gli altri un incontro aperto al pubblico organizzato dall'Associazione Donne del vino - Delegazione Emilia Romagna che sabato 21 alle 14.30 terrà l’ incontro " Siamo Acqua e Terra - acqua,sale ed erbe possono rivitalizzare il nostro quotidiano" a cura della socia Beatrice Calia – L’Erbana. Livia Elena Laurentino
Intenso e ricco di appuntamenti vedrà tra gli altri un incontro aperto al pubblico organizzato dall'Associazione Donne del vino - Delegazione Emilia Romagna che sabato 21 alle 14.30 terrà l’ incontro " Siamo Acqua e Terra - acqua,sale ed erbe possono rivitalizzare il nostro quotidiano" a cura della socia Beatrice Calia – L’Erbana. Livia Elena Laurentino